E’ discorso commosso quello del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola ai cittadini, in cui il Primo cittadino prende atto dei provvedimenti restrittivi del Governo, si impegna per le categorie produttive e le famiglie danneggiate da questa crisi gravissima e si commuove pensando a due amici recentemente scomparsi a cui non ha potuto rendere il giusto saluto. Un discorso istituzionale ma anche personale, in cui non si manca di ringraziare chi è in prima linea e di ricordare che i Nettunesi sono cittadini caparbi, in grado di superare le difficoltà e di ripartire. Oggi distanti, ma uniti. Di seguito il discorso integrale del Sindaco e il video pubblicato sulla pagina Fb della Città di Nettuno.
Cari cittadini e cittadine di Nettuno sento oggi il bisogno di rivolgermi a voi perché il nostro Paese e la nostra città stanno attraversando uno dei momenti più bui della nostra storia recente.
Mai quando mi sono candidato a Sindaco della nostra bellissima città avrei pensato di dovermi confrontare con una situazione simile. Ieri sera ho ascoltato come molti di voi le parole del Premier Conte che dispone la chiusura di tutte le attività commerciali ad esclusione degli alimentari e delle farmacie. Un provvedimento durissimo per tante famiglie ma necessario per riuscire a superare l’emergenza coronavirus. Voglio rassicurare tutti voi che il Comune, la Asl, la Regione, il Governo, tutti insieme stanno facendo il massimo sforzo per riuscire a ridurre l’impatto di questa situazione drammatica. Ma è la salute dei cittadini il nostro primo pensiero, il valore che deve essere al primo posto nella scala delle valutazioni quando si prendono decisioni così drastiche.
Le due donne risultate positive sul litorale stanno combattendo una battaglia per la vita, lontano dai familiari. Nessun altro cittadino, nelle nostre intenzioni, deve trovarsi a vivere questa situazione. Oggi ci vengono chiesti sacrifici importanti e che non riusciremo a dimenticare tanto presto. Io stesso in questi giorni sono stato colpito dalla scomparsa di due amici carissimi, Augusto Gallinari e Paolo Favari. Avrei voluto essere presente ai loro funerali, dare il giusto peso al dolore dei familiari e un ultimo doveroso saluto a due persone con cui avevo un rapporto di stima e amicizia, ma sono anche io una categoria a rischio e ho dovuto rinunciare a questi momenti. E’ un dolore che porto nel cuore. Allora vi dico rimanete a casa, uscite per le cose essenziali, mantenete le distanze di sicurezza, salvaguardate la vostra salute e quella dei vostri cari.
Il Comune di Nettuno è in prima fila per garantire il proseguimento delle attività amministrative, la Polizia locale è operativa nel controllo del territorio. Nessuna infrazione alle regole che servono a salvare le nostre vite sarà tollerata.
Ringrazio tutti gli operatori che si stanno spendendo per la collettività. A breve tutti saranno dotati dei presidi medici necessari alla sicurezza sul posto di lavoro, materiali che scarseggiano ma che ci stiamo impegnando a reperire. Alle famiglie e ai commercianti di Nettuno colpiti economicamente da questa situazione voglio dire che faremo ogni sforzo per trovare delle soluzioni. Il Governo sta studiando delle misure importanti, come la sospensione del pagamento dei mutui, delle bollette, delle tasse comunali. Il Comune di Nettuno, con le risorse a sua disposizione, cercherà di implementare gli stanziamenti previsti. Creeremo un fondo, attingendo alle risorse messe via per la stagione estiva, e i nostri uffici sono già al lavoro per capire come intervenire in maniera tempestiva e concreta. In questo momento gravissimo quello che vi chiedo è di attenervi alle indicazioni del Governo e della Asl, di restare distanti ma uniti, di dimostrare di essere una comunità solidale. Per quanto grave sia questa situazione insieme, con l’impegno di ognuno di noi, si può sconfiggere il virus e andare avanti più forti e uniti di prima. Questo è quello in cui credo ed è quello per cui intendo combattere insieme a tutti i nettunesi che non abbassano la testa davanti a niente e hanno sempre dimostrato di essere in grado di affrontare anche le sfide più ardue.
Infine ma non ultimi, voglio ringraziare i medici e gli infermieri del nostro ospedale che stanno dando il massimo con turni estenuanti per salvaguardare la nostra salute.
Tutti insieme supereremo questo momento, viva Nettuno e viva l’Italia intera.
