I commercianti di Anzio e Nettuno oggi pomeriggio si sono riuniti e, a seguito delle nuove misure imposte dal Decreto del governo del 9 marzo per contenere la diffusione del Covid-19, la maggior parte dei ristoratori e titolari di pub hanno deciso di chiudere i propri locali fino a data da destinarsi. Già nella giornata di ieri molti ristoratori del litorale, alcuni dei quali notissimi avevano comunicato, tramite i canali social, la volontà di chiudere nell’interesse della salute pubblica e dei cittadini. Oggi la decisione di alcuni è stata spostata da tutti. In ogni caso dopo le 18 restare aperti è impossibile pena severe sanzioni. Ma non solo i ristoratori hanno scelto la chiusura. Oggi a Nettuno erano in ferie tutti i negozi cinesi presenti in città, diversi bar e molti negozi non alimentari. In serata è arrivata anche la comunicazione dei commercianti di via Romana sempre a Nettuno. “Visto la situazione, vista le misure restrittive della presidenza del consiglio, gran parte delle attività commerciali hanno ritenuto opportuno di rimanere chiuse sino a data da definire. Per la tutela di tutti ma non solo per tutelare noi ed i dipendenti ma per aiutare gli ospedali che stanno collassando.
Avere un picco di infetti significa dover scegliere tra la vita e la morte dei pazienti da mandare in rianimazione. Facciamolo per la sanità, per i medici, infermieri, operatori sanitari che ogni santo giorno lottano in prima linea. Auspicando che questa situazione migliori. Vi mandiamo un caloroso abbraccio virtuale a tutti voi clienti. #noistiamoacasa tutti insieme ce la faremo”.