Si preannuncia una dura battaglia domani in commissione Patrimonio ad Anzio in cui si discuterà, tra le altre cose, della piscina comunale di Anzio dopo le accuse mosse da parte dell’opposizione sul mancato pagamento del canone da parte della società che ha in gestione la struttura sportiva. A quanto pare, infatti, è vero che la società ha chiesto lo slittamento di 6 mesi per versare la quota annuale (a questa estate quindi, quando verranno avviati i lavori di sistemazione dell’impianto) ma è altrettanto vero che il pagamento dei canoni è e resta certo. Un dettaglio di non poco conto. Infatti la società che ha in gestione l’impianto ha sottoscritto una fideiussione vincolante sul pagamento delle quote al Comune di Anzio, per cui se all’improvviso, in qualunque momento dovesse decidere di abbandonare la gestione il Comune sarebbe in condizione di percepire subito i canoni di affitto di tutto il periodo della concessione. Informazione che a quanto pare mancava a più di qualcuno che continua a sollevare questioni sulla gestione dell’impianto natatorio che, prima dell’affidamento in concessione, rischiava la chiusura per le pessime condizioni in cui si trova al punto che altre Associazioni che si erano dimostrate interessate alla piscina, viste le condizioni della struttura si erano tirate indietro. Domani tutti i dettagli in commissione.