Home Cronaca Tecnico del Civitavecchia aggredito a Nettuno, identificato il responsabile

Tecnico del Civitavecchia aggredito a Nettuno, identificato il responsabile

Lo scorso primo marzo a Nettuno, prima della partita tra la Virtus Nettuno e il Civitavecchia, valida per il campionato di Eccellenza l’allenatore del Civitavecchia, Paolo Caputo, è stato colpito da una bottiglietta contenente acqua e benzina lanciata dagli spalti. Il liquido infiammabile ha raggiunto anche tre giocatori della sua squadra. Dopo un pomeriggio di indagini e ricerche, la Polizia di Anzio ha identificato l’aggressore: si tratterebbe di un ex dirigente del Civitavecchia allontanato dalla società per contrasti con l’allenatore. Il tecnico Caputo è stato convocato al Commissariato di Polizia di Anzio per formalizzare la denuncia. La partita è iniziata con un’ora di ritardo rispetto all’orario previsto con il Civitavecchia che ha battuto 2-1 la Virtus Nettuno. La Virtus Nettuno ha diramato una nota nella quale ha preso le distanze dal fatto. “In merito a quanto successo al tecnico ospite quest’oggi, prima dell’incontro in programma contro il Civitavecchia, presso il nostro centro sportivo la società ASD Virtus Nettuno comunica di essere completamente ed assolutamente estranea all’accaduto. Il tutto si è svolto fulmineamente intorno alle 13:20, quindi circa un’ora e quaranta minuti prima dell’inizio del match e, nonostante qualcuno sulle prime abbia ben pensato di addossare a noi la responsabilità, in seguito si è capito che sia stato qualcosa riconducibile esclusivamente all’ambiente del Civitavecchia, sembra per acredini personali”.