Home Politica Andreassi e Piazzoni: “Maranesi in Italia Viva solo se passa all’opposizione”

Andreassi e Piazzoni: “Maranesi in Italia Viva solo se passa all’opposizione”

Il consigliere comunale di Anzio Marco Maranesi

“Troviamo singolare la polemica montata da alcuni organi di stampa in queste ore, in merito alla posizione di Italia Viva nel Comune di Anzio – dichiarano Luca Andreassi e Ileana Piazzoni, coordinatori di Italia Viva della Provincia di Roma – poiché è noto che Italia Viva ad Anzio esprime una consigliera comunale, Anna Marracino, che siede all’opposizione della giunta del sindaco Candido De Angelis. È altrettanto noto che il consigliere comunale Marco Maranesi ha espresso il suo interesse per la nostra formazione politica e ha avviato un percorso passando al Gruppo Misto, ma che potrà vedere il suo ingresso in Italia Viva solo con la fuoriuscita dall’attuale maggioranza di centrodestra che amministra la città. Per quanto riguarda l’azione amministrativa, la posizione di Italia Viva è ovunque quella di valutare nel merito i provvedimenti, solo sulla base della loro possibile utilità a favore dei cittadini, senza repentini cambiamenti di opinione sulle questioni sulla esclusiva base di posizionamenti tattici – continuano i due coordinatori – è peraltro incomprensibile che si stigmatizzi il voto di una parte della maggioranza, così come di una parte dell’opposizione, a favore di una specifica mozione presentata dalla consigliera di Italia Viva. Una mozione, peraltro, volta ad impegnare l’amministrazione alla costruzione di un nuovo asilo nido. La perplessità dovrebbe, semmai, riguardare quelle forze politiche, come il Pd, che hanno scelto di non sostenere un atto così importante. Registriamo, infine, con nessuno stupore – concludono Andreassi e Piazzoni nella loro nota congiunta – gli attacchi a Italia Viva di Anzio da parte di Marco Travaglio, di cui ricordiamo le posizioni durante il Governo di coalizione tra Lega e M5S. Un governo che ha emanato provvedimenti che stanno ancora profondamente danneggiando il Paese e di cui Italia Viva continuerà a chiedere l’abolizione”.