Le docenti, il cui Istituto Comprensivo ormai da molti anni propone certificazione di lingua straniera “Cambridge”, hanno dunque pensato di far vivere l’emozione del celebre “CATS” tratto dall’opera di T.S. Elliot “OLD POSSUM’S BOOK OF PRATICAL CATS”, ai loro discenti, che prima di arrivare alla realizzazione dei costumi, sono stati coinvolti, con le insegnanti di lingua straniera, in attività trasversali con le altre discipline (italiano, musica, immagine), illustrato i contenuti e la storia di questo strepitoso musical che proprio il giorno della sfilata approdava nelle sale cinematografiche come film musicale.
Il percorso didattico si è avvalso di trailers, di ascolto di alcuni brani storici quali “Memory” di Andrew Lloyd Webber e inciso nel 1981 e di osservazione, con relativi disegni, dei costumi dei personaggi estraendo dalla storia preziosi messaggi educativi sul rispetto di ciò che appare “diverso” e sull’accoglienza dell’altro. L’appello emotivo sulle note struggenti di “Memory” della protagonista della storia Grizabella nell’ultimo disperato tentativo di essere compresa ed accettata che lascia che la sua sofferenza e la solitudine parlino per lei, è il tratto della storia che ha maggiormente colpito gli studenti soprattutto quelli più grandi, che spesso si trovano a riflettere sulla discriminazione e sul bullismo.
Ma i “nostri gatti antropomorfizzati” dovevano non solo raccontare storie col solo uso dell’immagine, ma anche dimostrare che gli abiti impegnativi e coinvolgenti come quelli usati nel musical originale, potevano essere realizzati con il minimo dispendio economico e nel pieno rispetto della “Natura”. Per questo le docenti hanno realizzato i costumi riciclando in modo creativo e con abilità materiali non più utili al loro primario scopo. Detto- fatto il plesso, per diversi giorni è divenuto un laboratorio creativo con una forte valenza di aggregazione anche tra le famiglie che, attraverso gruppi dei genitori delle varie classi hanno collaborato alla realizzazione del progetto prodigandosi nel tagliare, cucire, incollare, dipingere.
Dunque le buste nere della spazzatura non più utilizzabili per la raccolta ma ancora presenti in scorta in tante case, ritagli di pelliccia ecologica, provenienti anche da colli di giacche dismesse, coperte lise dal tempo sono divenuti originali costumi di scena in Piazza Lavinia. Ben centodieci gattini di diverso colore dalle andature MOLTO feline hanno miagolato lungo il percorso tra scatti di fotografi improvvisati, mentre le docenti, anch’esse trasformate in gatte, si sono messe in gioco impersonando “cartelloni pubblicitari” del musical.
L’esplosione di entusiasmo ed emozione di alunni, docenti e genitori si è avuta al momento della premiazione alla presenza dell’assessore Nolfi e l’assessore Salsedo estasiate da questa distesa di gatti, in cui la Scuola Primaria Ex Anmil ha ricevuto il PRIMO PREMIO PER LA MASCHERA PIU’ ECOLOGICA” scatenando la gioia degli alunni partecipanti che tanto tempo hanno investito nel progetto e la soddisfazione delle docenti che credono fermamente in una didattica di qualità, vivace, diversificata ed inclusiva.
Catia Di Mille