Emergono i primi macabri dettagli su quello che inizialmente sembrava un classico incidente stradale sulla Pontina, ma che in poche ore si è capito essere qualcosa di ben diverso. Nel pomeriggio di oggi una pattuglia della Polizia stradale di Aprilia, transitando all’altezza del km 35 della Pontina, all’altezza di Ardea, è stata fermata da una donna terrorizzata che ha spiegato di stare trasportando in auto il convivente, gravemente ferito al collo. Gli agenti hanno subito capito l’estrema gravità della situazione: l’uomo, 52enne di Ardea, di origini rumene, presentava una ferita da arma da taglio alla giugulare da cui fuoriusciva moltissimo sangue.
Immediatamente i poliziotti hanno messo in atto le manovre di primo soccorso, per cercare di tamponare la perdita di sangue, e sono stati allertati i sanitari del 118, intervenuti con un’eliambulanza atterrata direttamente sulla carreggiata. La Pontina è stata chiusa in entrambe le direzioni per consentire l’intervento dell’elisoccorso. L’uomo è stato così trasportato in codice rosso al San Camillo di Roma.
Sono state poi avviate le indagini in collaborazione tra la Polstrada di Aprilia, la squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Anzio e la squadra mobile di Roma. E’ emerso che il ferimento del 52enne sarebbe avvenuto poco prima nella zona di Tor San Lorenzo. Le indagini proseguono per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto. La conoscenza delle manovre di primo soccorso da parte degli agenti della Stradale ha probabilmente salvato la vita al 52enne, che nelle condizioni in cui versava non sarebbe arrivato vivo in ospedale.
