Home Cultura e Spettacolo Progetti di impresa e scuola lavoro all’Istituto Emanuela Loi di Nettuno

Progetti di impresa e scuola lavoro all’Istituto Emanuela Loi di Nettuno

Anche quest’anno, nell’Istituto Tecnico,  Economico Turistico “Emanuela Loi” di Nettuno, le Attività di Alternanza Scuola lavoro, hanno compreso il percorso di Impresa Simulata, proposto dalla Confao in intesa con il Miur. Il Consorzio Confao è nato dall’aggregazione di istituzioni scolastiche e formative proiettate a dare il loro contributo alla costituzione di un sistema nazionale di apprendimento permanente attraverso esperienze finalizzate ad elevare la qualità delle risorse umane, dei processi e dei risultati formativi; ha coordinato il progetto ed i tutor di ciascuna classe la professoressa Marilena Fresi. Venerdì 14 Febbraio 2020 gli alunni delle classi IIIAT, III BAFM, IIIASIA, IIIARIM, IIIBRIM, III CAT, si sono sfidate proponendo ciascuna il loro progetto di impresa. La gara è stata appassionante, alta la qualità del lavoro svolto da tutte le classi che, sono state giudicate da una giuria esterna. Si è aggiudicata la vittoria per la “Migliore Strategia di Marketing” .la classe III A SIA che proponeva  L’INVENTIVE PAPER SRL, la cui   Mission aziendale è rivolta a creare soluzione di imballaggio innovative e sostenibili per diversi canali di distribuzione  Impresa che ha vinto la competizione interna . Soddisfatto il Dirigente Scolastico Dottor Gennaro Bosso che ha dichiarato: “Il nostro istituto forma menti imprenditoriali e middle management d’impresa in un momento economico in cui le imprese faticano a trovare persone che sappiano gestire e dirigenti di livello medio alto, figure cruciali per il futuro delle imprese italiane; senza manager, una ditta su tre non sopravvive al passaggio generazionale. Il percorso di impresa simulata della CONFAO è un ottimo banco di prova per testare le competenze dei nostri studenti e le loro idee sui modelli di business”. In questa gara hanno vinto rutti, continua il ds Bosso, hanno vinto gli alunni e i docenti che hanno creduto e si sono impegnati con passione. Infine, un ringraziamento agli imprenditori delle imprese madrine e agli imprenditori che hanno fatto parte della giuria “.