Home Attualità La Teca di Anzio propone un coordinamento delle Associazioni culturali

La Teca di Anzio propone un coordinamento delle Associazioni culturali

“C’è chi afferma che la frammentazione è un segno di democrazia, è la volontà di cambiare le cose, è sostituirsi a qualcuno inefficiente per costruire quello che occorre. Certamente! Ma la frammentazione è anche una diminuzione di forza, è l’ammissione di incapacità di coesione, è “io sono meglio di te” e lo dimostro. Ed è il segnale dell’insoddisfazione del gruppo, della società, dell’individuo, che decide di uscire da un ambiente costituito per unire, con la convinzione che uscendo si possa ricreare un’altra realtà, migliore e per questo più forte. Il problema è che a livello organizzativo e propositivo, tante piccole realtà hanno pochissima capacità contrattuale e singolarmente non possono partecipare a bandi regionali e/o europei, gli unici che finanziano progetti di una certa caratura”. Lo scrive in una nota stampa Salvatore Santucci dell’Associazione La Teca di Anzio.

“Ebbene questo sta accadendo ad Anzio e Nettuno, dove l’Associazione Culturale La Teca opera da circa venti anni. Di fronte a questi segnali chiarissimi, La Teca sta cercando di riunire, nel rispetto delle singole specificità, tutte le Associazioni, e non solo, che ritengono giusto operare insieme. Abbiamo invitato una parte di forze che lavorano sul territorio (quelle che conoscevamo direttamente) e abbiamo proposto di collaborare, ognuno col suo specifico apporto, per avere più forza contrattuale, soprattutto nella partecipazione ai bandi regionali e/o europei,che sono più complessi e abbisognano di concrete forze professionali. La risposta è stata soddisfacente, tanto che giovedì 20 febbraio, alle ore 14,30 ci si incontrerà, presso l’Hotel Lido Garda di Anzio (Largo Caboto 8), per la terza volta. Naturalmente per conoscere le leggi, i bandi e le varie opportunità, ci avvaliamo della collaborazione di una società di consulenza, che ci consiglierà come muoverci e che ci seguirà nel tragitto che percorreremo. Giovedì 20 febbraio inizieremo a parlare di progetti e di chi e come si renderà disponibile alla collaborazione. Ma già con la comunicazione diventeremo operativi e a costo zero. Nello stesso giorno informeremo in modo più dettagliato dell’incontro che terremo giovedì 27, dalle 14, sulle possibilità di accedere a fondi nazionali e sovranazionali.
L’incontro sarà gratuito e aperto ad associazioni, onlus, piccole e medie imprese. Per ulteriori informazioni scrivete a salvatore.santucci@alice.it”.