Giornata pesante per la politica di Anzio dopo le tensioni emerse ieri con chiarezza durante un’intervista televisiva dell’assessore ai Lavori pubblici Pino Ranucci. Motivo del contendere le dichiarazioni del consigliere comunale di maggioranza Flavio Vasoli sulla situazione della piscina pubblica, che tira in ballo ‘i competitor’. Ma le tensioni partono da più lontano, dalle prime discussioni sempre con l’assessore Ranucci, dalle dimissioni dello stesso poi rientrate fino agli equilibri stessi della maggioranza. Troppe le questioni in ballo e il Sindaco candido De Angelis, che non sembra aver per nulla gradito esternazioni e giacche tirate, ha deciso oggi, durante una riunione di giunta, l’azzeramento di tutte le deleghe. Il primo cittadino si è preso del tempo per valutare la situazione e prendere delle decisioni. Sul piatto la richiesta di alcuni capigruppo di maggioranza, dai avviare una ‘verifica’ su alcuni assessori e recente operazioni amministrative, ma anche la richiesta dell’Udc di avere un ruolo preciso in maggioranza, non il solo sostegno ma una delega o la Presidenza del consiglio. E ancora sembra essenziale cercare di limare vecchie ruggini tra assessori e consiglieri e ricondurre il dibattito politico nei ranghi della ragionevolezza e non solo tra chi se l’è cantate in televisione, ma tra altri che invece i rancori li hanno saputi tenere per se. Oggi in giunta i toni sono stati pacati, ma è chiaro che la misura per il Sindaco è colma e che serve un nuovo inizio. Intanto si parte con più di qualche giorno di riflessione. Poi si vedrà.