“La commissione Antimafia sta pianificando una missione a Latina per audire autorita’ e forze dell’ordine in primis. La situazione è attenzionata perché ci sono gravi situazioni che già la magistratura e gli organi investigativi stanno seguendo da tempo. Bisogna essere assolutamente incisivi e ricomporre un quadro articolato che necessita di assoluta chiarezza soprattutto, se ci siano stati rapporti tra politica e gruppi criminali. Capire di che natura e quanto profondi sono gli intrecci. E’ necessario dare risposte ai cittadini e riaffermare il concetto di legalita’, senza tralasciare nulla. Da molto tempo da Latina, Anzio, Nettuno giungono segnali allarmanti che non possono essere piu’ sottovalutati”. Cosi’ in una nota Nicola Morra, presidente della commissione Antimafia. Morra fa riferimento ad inchieste sui clan in azione sul territorio, che estendono la loro influenza fino al litorale romano e di cui nei gironi scorsi si è avuto sentore con gli interrogatori di alcune vittime del sistema estensivo, residenti anche a Nettuno. Da anni sul territorio si parla delle infiltrazioni mafiose e i clan sono stati spesso toccati o sfiorati da operazioni di polizia e indagini condotte in altre regioni, che sono arrivate fin qui ricostruendo trame e legami criminali. Ora sembra arrivato il momento di andare più a fondo.