Home Politica Carandente del Movimento 5 stelle replica a Mancini: “Inutile sproloquio”

Carandente del Movimento 5 stelle replica a Mancini: “Inutile sproloquio”

Luigi Carandente

“Quando non si ha nulla da dire, si scredita. Prendo atto dell’inutile sproloquio di Daniele Mancini. Lo stesso Mancini, così come Parogone che lui stesso cita, che è salito un tempo sul nostro carro, il carro della vittoria, salvo poi tessere le lodi a quelle stesse persone che hanno pugnalato Nettuno e i Nettunesi ricandidandole ad ulteriore beffa nelle proprie liste”. Questa la replicata piccata di Luigi Carandente, consigliere comunale del Movimento 5 stelle a Nettuno alla nota stampa dei consiglieri comunali Daniele Mancini e Simona Sanetti, che hanno preso posizione sul risultato elettorale nazionale che ha visto i grillini ai minimi storici.

“Queste sue parole non mi sono né nuove né tanto meno eclatanti: sono semplicemente prevedibili, frutto e progetto di ambizioni personali, di protagonismo, dei famosi e mai troppo citati ‘5 minuti di visibilità’. Piuttosto che pensare al Movimento 5 Stelle, consiglierei al Consigliere d’opposizione (è opposizione?) di tentare a realizzare almeno mezzo punto del proprio programma elettorale, di certo realizzabile epurate le assurdità e le misure di propaganda bassa ivi contenute. Noi come Movimento 5 Stelle andiamo avanti a testa alta, fieri del mandato che i cittadini ci hanno assegnato, continuando a lavorare per realizzare il nostro programma elettorale, quello per il quale ci avete eletti in Consiglio Comunale. Ad oggi, noi siamo l’unica forza politica che nei fatti sta realizzando quanto promesso in campagna elettorale, e parlo di punti importanti dal Reddito Energetico, al Nettuno Plastic Free, senza considerare i provvedimenti di futura discussione sia comunale che regionale, come rendere Foglino Monumento Naturale e il rilancio di una villetta confiscata alla criminalità di recente realizzazione. Per noi questo è fare politica: lavorare a testa bassa per Nettuno, non propaganda di basso rango. Concludo ricordando ai cittadini di diffidare di chiunque vi parli di ‘voti sprecati’: costoro è evidente che non abbiano il minimo rispetto non solo delle nostre libere e democratiche istituzioni ma tanto meno delle vostre libere scelte”.