“Sono mesi che stiamo sollecitando il Sindaco e la maggioranza per una buona gestione dell’Istituzione comunale Università Civica”. Lo scrivono in una nota stampa i consiglieri di opposizione Daniele Mancini e Simona Sanetti. “Coppola e la Giunta tacciono non assumendosi alcuna responsabilità con atti di indirizzo alla dirigenza, nonostante anche il Consiglio di Amministrazione in carica abbia chiesto interventi decisionali già dal mese di luglio 2019. Coppola non ha provveduto alla nomina del direttore, vincitore di avviso pubblico, esponendo in tal modo il Comune a risarcimenti oltre al pagamento degli stipendi. Nessun atto di sospensione o revoca risulta all’Albo Pretorio. I consiglieri di maggioranza, a quanto pare ignari delle conseguenze per le casse pubbliche, preparano un regolamento che non sanerà nulla e che di fatto chiude l’Università Civica, così come l’abbiamo conosciuta per anni. I corsi non sono partiti nel 2019 e non partiranno nel 2020, pertanto nessun servizio socio-culturale alla cittadinanza sarà erogato; il che comporterà in ogni caso il pagamento di un conto salatissimo a causa di chi non è in grado o non vuole decidere nell’interesse pubblico. Chiediamo rispetto dei soldi dei nettunesi”.
C’è da dire che ben prima dell’insediamento dell’attuale giunta si era creata una disputa tra Comune di Nettuno a guida commissariale e Unicivica, legata alle ultime cerimonie organizzate in memoria del 75° anniversario dello Sbarco che hanno portato non poco nocumento all’immagine del comune di Nettuno. Contesa ancora in divenire proprio con chi si è poi candidato nuovamente alla guida dell’Ente.