Prima della cerimonia di Piazza Battisti a Nettuno, le autorità hanno reso omaggio ai caduti del Cimitero inglese di Falasche, del Cimitero del Commonwealth di Anzio, oltre che al Cimitero Civile di Anzio.
Nell’ambito delle celebrazioni per il 76esimo anniversario dello Sbarco Alleato il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, inoltre, ha reso omaggio al monumento costruito dalla Terza Divisione di Fanteria americana, subito dopo la liberazione di Roma, presso il Bosco di Foglino, e alle vittime nettunesi della seconda guerra che riposano al Cimitero Civile di Nettuno. Il Sindaco, assieme all’Assessore al ai Servizi Cimiteriali Claudio Dell’Uomo, ha visitato le tombe di: Ida Mazzocchi e Giuseppina Zecchinelli, morte a seguito del bombardamento del 2 ottobre 1944 e Ida Fantini deceduta a seguito dello stesso bombardamento. Di quell’incursione aeree furono vittime anche le figlie di Ida Fantini. Maria Pia e Gianna Rocchetti di 8 e 4 anni morirono undici giorni dopo a seguito delle ferite riportate. Il Sindaco e l’Assessore, poi, hanno fatto visita alla tomba dei coniugi Francesca e Filippo Bernardi morti a seguito dei bombardamenti del 19 ottobre 1943. Tra le vittime civili nettunesi anche Maria Mascia, deceduta a seguito di un bombardamento dell’11 dicembre 1943. Infine è stato reso omaggio a Silvio Cafrini, Umberto Carofi, Felice Masin e Giuseppe Zitarelli morti il 2 agosto 1947 mentre stavano effettuando lo sminamento di un campo a Nettuno. Deposta, infine, anche una corona di fiori presso l’X Ray Beach, il punto esatto dove i soldati americani sono sbarcati, all’interno del Poligono Militare di Nettuno.