Grande coinvolgimento, nella mattinata del 21 gennaio, per gli studenti dell’I. C. “Anzio II”, protagonisti di una serie di appuntamenti volti a ricordare lo Sbarco di Anzio. Alle ore 10:30, infatti, presso la sede della scuola secondaria di primo grado di via Marconi – 161,alcuni esperti hanno raccontato la vicenda storica ed umana che ha caratterizzato questo evento importantissimo del nostro territorio. Dopo i saluti del Dirigente scolastico, Dottoressa Anna Maria Corso e del professor Marco Riviello, referente del progetto, ai ragazzi delle scuole medie, sono stati presentati alcuni interventi tenuti rispettivamente dal Presidente del Museo dello sbarco di Anzio, Patrizio Colantuono e da alcuni esperti del settore. Il progetto si inserisce, come sottolineato dal docente referente, in quelle attività didattiche che mirano a fornire agli studenti delle competenze trasversali, legate allo studio della storia, della geografia, del proprio territorio e delle tradizioni ad esso connesse. Dopo un’accurata ricostruzione storica dell’evento attraverso una presentazione in power point, gli esperti hanno ricostruito le fasi dello sbarco mostrando agli studenti dei luoghi-simbolo, suscitando il loro interesse per questa insolita prospettiva, rispetto a delle località che fanno da sempre parte della loro vita, ma che non erano mai state presentate da questa angolazione. I ragazzi, sempre rispettosi ed educati, hanno voluto esprimere la loro curiosità attraverso domande semplici ma dense di significato, dando origine ad un momento di dibattito davvero inusuale per degli studenti di questa età. “Historia magistra vitae” :con questa massima ciceroniana, di chiara matrice tucididea, si può riassumere l’evento di questa giornata culturale. L’I. C. “Anzio II” ha previsto altri due appuntamenti per il proprio progetto di memoria storica per le giornate di mercoledì 22 e venerdì 24, in cui gli studenti presenzieranno alla cerimonia ufficiale del 76°anniversario organizzata dal Comune di Anzio e vedranno un film con testimonianza storica di Wilma Fontana. Il territorio plaude a queste iniziative di spessore che motivino sempre più gli studenti ad un’accurata conoscenza del loro territorio per favorirne uno sviluppo maggiore e consapevole.