“Spartizioni in comune parte seconda”. Questo l’evocativo incipit di un comunicato stampa dei consiglieri comunali Daniele Mancini e Simona Sanetti sulla crisi politica della Lega. “Dopo 8 mesi di tarantelle per interessi particolari e personali che nulla hanno a che vedere con il bene di Nettuno, fallisce miseramente il primo tentativo politico-amministrativo Coppola/Dell’Uomo: due consiglieri che scelgono e tengono sulla poltrona un Assessore in Giunta.
Sta tutto qui il senso dell’Amministrazione Coppola. La verità è che tutto è imploso, oggi azzerato. Si riparte da capo, troppo facile parlare di problemi interni alla Lega, i problemi sono di questa maggioranza e quindi della Città e, soprattuto, del primo cittadino Alessandro Coppola. È ormai evidente a tutti i nettunesi che il sindaco Coppola è in balia delle battaglie interne, mai finite, per la spartizione della gestione del Comune di Nettuno.
L’abbiamo sempre detto che la differenza la fanno le persone e non i partiti. Queste persone stanno dimostrando, non solo, che il loro personale interesse non corrisponde agli interessi dei Cittadini, ma stanno facendo danni enormi sia economico-finanziari sia in termini di mancanza e ritardi di erogazione di servizi ed opere. Con Coppola abbiamo fatto un enorme salto indietro nel drammatico passato di Nettuno. Siamo sicuri che si arriverà ad una nuova seconda distribuzione ‘consortile’ del potere che porterà nuovi temporanei equilibri. Ma la Città di Nettuno non è una torta da spartire, accontentatevi dei vostri tarallucci e vino, perché noi non vi faremo uscire con la pancia piena”.