Sara Ciocca, 11 anni, è stata l’assoluta protagonista dell’appuntamento organizzato dalla Rassegna cinematografica La Dolce Vita. L’evento si è svolto lunedì 13 gennaio presso il cinema anziate “Moderno”. La giovanissima attrice ha avuto l’onore di recitare nell’ultimo film di Alessandro Sani “Il giorno più bello del mondo”. Nonostante la giovanissima età Sara è già un’attrice molto nota grazie alla partecipazione ad altri film come “Il miracolo” di Guido Caprino o “La dea fortuna” di Ferzan Özpetek, a fianco di Stefano Accorsi e Edoardo Leo. Come ha precisato Sara, l’insieme delle emozioni che ha provato quando ha recitato nel film di Siani può essere diviso in due parti: “la prima è l’entusiasmante esperienza sul set a partire dall’esito primo, secondo, terzo e quarto provino fino ad arrivare alla chiamata del regista, un sogno che si è concretizzato in realtà. La seconda parte è quella in cui si arriva alla registrazione, il set diventa una famiglia giorno dopo giorno, hai l’opportunità di vivere momenti esemplari”. Dopo la registrazione si passa all’uscita vera e propria del film, anche questo un momento emozionante per Sara. “Sono rimasta affascinata dalla magia del cinema, poi devo essere sincera ho avuto un po’ di timore perché alla fine della registrazione della scena tu pensi che avresti potuto fare meglio, poi riguardando il film vedi quella piccola imperfezione e pensi che in fondo anche la vita è piena di imperfezioni – ha continuato l’attrice – Siani è stata la mia prima esperienza cinematografica, lui entrava sul set tranquillo e sereno. Io lo guardavo meravigliata e gli facevo un sacco di domande e chiedevo dei suggerimenti. Questo film rappresenta la possibilità di realizzare il proprio sogno”. Sara con la sua forza e la sua bravura è riuscita a recitare con naturalezza, quasi come facesse questo mestiere da anni. Una bravura che non poteva essere non ammirata anche da un regista del calibro di Özpetek. “Ho avuto la fortuna di recitare con un grande regista e voglio ringraziarlo per aver avuto sempre fiducia in me, mi è stato sempre accanto, mi ha sempre coinvolto e ho avuto la possibilità di visitare posti meravigliosi come Sicilia, piccoli quartieri di Roma e tanti altri posti che mi rimarranno sempre nel cuore. Oltre a tante persone, in questa giornata era presente la famiglia di Sara e il suo amato docente Carlo Eufemi. “Io rimarrò sempre incantato dalla sua passione – ha affermato Eufemi – è bravissima ed è una ragazza eccezionale, il suo ‘ciao preside’ quando mi veniva a trovare rimarrà sempre nella mia memoria, era un modo dolce e ricco di salutare”.