Home Politica Opere pubbliche, Anzio ammessa ma il Ministero non concede i fondi

Opere pubbliche, Anzio ammessa ma il Ministero non concede i fondi

“Il Comune di Anzio è stato ammesso al bando del Ministero dell’Interno per il finanziamento di opere pubbliche ma, essendo un Comune con i conti in regola, al momento, non ha ottenuto il finanziamento legato al rapporto tra il risultato amministrativo ed il totale delle entrate. Per Anzio il rapporto è talmente positivo, + 8%, da non consentire l’erogazione di un contributo pari a 5 milioni di euro. Si tratta di una normativa assurda, che penalizza gli Enti sani, virtuosi e meritevoli come il nostro”.

Lo ha affermato il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, in riferimento ai contributi del Ministero dell’Interno per gli interventi finalizzati alla realizzazione di opere pubbliche sul territorio comunale.

Il Comune di Anzio, che ha correttamente operato nella partecipazione al bando del Ministero, ha presentato i progetti per la messa in sicurezza del Paradiso sul Mare (990.000,00 euro), per la mitigazione del rischio idrogeologico costiero in località Cincinnato (990.000,00 euro), per la realizzazione del tratto fognario delle acque meteoriche dalla Via Nettunense a Via Calabria (770.000,00 euro), per interventi di completamento delle reti fognanti lungo Via della Fonderia a Lavinio (990.000,00) e per la realizzazione di un nuovo tratto fognario delle acque meteoriche nel tratto da Via della Fornace a Via della Batteria Siacci (995.000,00 euro).

“Sul Paradiso urge intervenire concretamente, il rischio idrogeologico è una cosa seria per la sicurezza delle persone, stiamo razionalizzando la spesa ed ottimizzando le entrate, come nel 2019 investiremo circa 7 milioni di fondi comunali sul territorio,  ma – conclude il Sindaco De Angelis – non possiamo continuare ad essere penalizzati, come altri Comuni virtuosi, per la nostra corretta gestione, certificata anche dai dati oggettivi del Ministero. Da soli non ce la facciamo”.