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Emorragia all’addome, Marina Mastracco: “Grazie ai medici di Anzio”

“Lo scorso 21 settembre 2019, a causa di una improvvisa emorragia all’addome, mi sono trovata in una condizione di grave pericolo. Troppo spesso si parla di malasanità e il nostro Ospedale Riuniti di Anzio-Nettuno è troppo spesso considerato di seconda categoria. Invece, al suo interno, lavorano medici, infermieri e operatori che, seppure in carenza di personale e con pochi mezzi, si adoperano con la massima professionalità. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati nel soccorrermi, in modo particolare il chirurgo, dottor James Casella, che prontamente ha capito la situazione e ha formulato un quadro clinico preciso. Anche se, quel giorno, era stata preparata la sala operatoria per qualsiasi evenienza, l’equipe dell’ospedale è riuscita a stabilizzare la situazione e a monitorarla fino al trasferimento in sicurezza con l’elisoccorso all’ospedale San Camillo di Roma nel reparto Uoc Chirurgia Generale e d’Urgenza e delle Nuove Tecnologie diretto dal professor Pierluigi Marini. Il 22 ottobre 2019, poi, sono stata sottoposta a un intervento chirurgico, ossia all’asportazione di una massa retroperitoneale – nefrectomia destra. A questo proposito mi sento di inviare un grande ringraziamento al professor Marini e a tutto il suo team perché, con competenza e professionalità, sono riusciti a portare a termine questo delicato e complicatissimo intervento. Allo stesso modo, intendo ringraziare i medici, gli infermieri e gli operatori che mi hanno assistito in ospedale ad Anzio”. Questa la lettera di Marina Mastracco che ha voluto ringraziare il personale medico che si è preso cura di Lei.