Anzio arriva in ritardo all’appuntamento con il Capodanno. Tradizionalmente l’Amministrazione neroniana, che per luminarie e programmi per le festività natalizie ha una marcia in più, infatti di solito non organizza nulla per il capodanno in piazza. Quest’anno si voleva fare un tentativo con un concerto dei Taxi 109, ma l’organizzazione è stata tardiva. Prima ci si era assicurati la presenza della band poi si è pensato al piano della sicurezza, assolutamente necessario secondo le nuove normative di legge e non c’erano più i margini per riuscire a richiamare dalle ferie polizia locale e polizia di Stato. Tra l’altro, i costi della sicurezza degli eventi ricade sui privati che lo organizzano (compreso il costo per lo spostamento dei mezzi e del personale della polizia locale) o sul Comune che deve trovare fondi appositi. Di qui la necessità di organizzarsi in tempi ragionevoli e l’impossibilità di dare l’ok al programma a cui si era iniziato a pensare intorno al 20 dicembre.