Home Attualità “2+2=4 Mani in Cucina”, il Natale diventa buono e solidale ad Anzio

“2+2=4 Mani in Cucina”, il Natale diventa buono e solidale ad Anzio

Natale solidale per la città di Anzio. Lo scorso mercoledì 18 dicembre, l’Assessorato ai Servizi Sociali ha organizzato una cena di beneficenza presso l’Istituto Marco Gavio Apicio: “2+2=4 Mani in Cucina” in collaborazione con l’associazione “Oltremente” di Maria Teresa Barone. All’iniziativa fortemente voluta dall’Assessore alle Politiche Sociali Velia Fontana, erano presenti le associazioni del terzo settore: Avis, Aipd, La Grande Quercia, Il Gufetto, Moige e Divento Grande Onlus. Una serata i cui fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di una culla termica per il reparto di neonatologia degli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. Un macchinario fondamentale per la cura dell’ittero, di cui l’ospedale è sprovvisto. Questa affezione colpisce di media circa il 60% dei nati a termine e l’80% dei nati prematuri. Durante la cena i ragazzi disabili delle associazioni Aipd e Divento Grande Onlus con gli studenti del Marco Gavio Apicio, si sono cimentati in una grande prova culinaria ossia la preparazione della minestra di pesce e piatti a base di seppia, il tutto accompagnato piacevolmente dalle note musicali del gruppo “Canta e Gira” composto da ragazzi di Anzio e un’esibizione dell’associazione “Officina Liss” con una classe di Nettuno. Ad assaggiare le pietanze una giuria composta dall’assessore Velia Fontana, il dirigente scolastico Rosaria Villani, Maria Teresa Barone, il Prof. Antonio Stigliano e la nota ristoratrice Priscilla Regolanti. Presenti per l’ospedale il direttore Sanitario Ciriaco Consolante, il primario del Reparto Pediatria di Anzio Osvaldo Milita con due infermieri e la caposala della neonatologia.

La serata ha beneficiato di diversi sponsor locali quali:
Cooperativa Fanciulla D’Anzio
Cooperativa La Concordia
Supermercato Tigre Anzio
Frutteria Rolando e Monica
Ditta Dussman Mensa Scolastica
Enoteca Alessandro Toppetta

Per i premi hanno contribuito:
Cubacafè
Gioielleria Romano Lavinio
Oltremente di Maria Teresa Barone
Alceste Caffè
Maestra Loretta Palomba della classe IV C di via Ambrosini, che ha donato delle t-shirt con immagini di Anzio disegnate dai suoi alunni.