Il 19 dicembre alle 17 nella sala consiliare del Comune di Nettuno il Sindaco Alessandro Coppola ha invitato tutto il personale dell’Ente per gli auguri natalizi. Presenti all’incontro anche diversi cittadini, molti consiglieri comunali e qualche assessore (in tanti a casa con l’influenza). L’occasione degli auguri è stata anche quella per salutare i dipendenti prossimi alla pensione, con un abbraccio e una targa. Prima del brindisi il Sindaco ha voluto dire due parole ai presenti. “La fine dell’anno – ha esordito – è sempre tempo di Bilancio e per me si tratta anche dei primi sei mesi da Sindaco. Devo dire che dopo la mia prima campagna elettorale pensavo che il peggio fosse alle spalle, ma non è stato così. Governare una città non è un’impresa facile e rispetto a quando ero dall’altra parte capisco oggi una serie di problemi anche nel procedere con la velocità che vorremmo. In questo periodo ho affrontato problemi nuovi e ho molto imparato, ma ho anche sbagliato e in alcuni casi perso la mia dote più grande, la pazienza. Con chi ho alzato la voce, mi scuso e mi scuso con i cittadini per le cose che non ho fatto o che non ho fatto bene come avrei dovuto e voluto. Ringrazio il personale del Comune, che è stato il mio sostegno e la mia forza. Moltissimi di voi sono rimasti a lavorare oltre l’orario senza straordinari e gratificazione. Lo avete fatto e lo abbiamo fatto insieme per il grande amore che proviamo per la nostra città. Io per fare il Sindaco della città che amo ho penalizzato il lavoro e i miei figli e ho trascurato la famiglia, ma la mia idea, quello che mi ha convinto tentare questa impresa, è quella riuscire a fare qualcosa di buono per Nettuno. Insieme, con il massimo impegno, sono certo che Nettuno migliorerà. Tra poco ci saranno dei rinforzi, perché in Comune siamo rimasti davvero in pochi, e c’è davvero tanto da fare. Auguri di Buon Natale e di Buon Anno a tutti voi”.