La sostituzione del Segretario Maurilio Leggieri con il Commissario Senatore Gianfranco Rufa non sembra aver avuto l’esito sperato dai vertici del partito di Salvini con continua ad essere la formazione politica più bizzosa della maggioranza di centrodestra a Nettuno. Le crisi, ancora una volta, sono tutte legate a dissapori interni alla Lega e alle coppie dei consiglieri eletti che sembra essere quasi tutte, se non scoppiate, per lo meno in crisi. Non c’è più armonia tar i consiglieri Martina Armocida (che qualcuno da in uscita verso Fratelli d’Italia) e Antonio Biccari, con relative richieste di ‘spazio’ rispetto alla delega dell’assessore di riferimento Camilla Ludovisi. La Armocida vorrebbe avere una ‘delega’ per occuparsi di cultura ma gli spazi in Amministrazione sono finiti ed eventuali ‘spacchettanti’ non sono previsti. Una mediazione tra le parti sembra difficile e la situazione sta creando problemi a tutta la maggioranza. Ma non è l’unico dei problemi. Malumori sono stati espressi anche dal consigliere Lucia De Zuani che (incredibilmente) ha presentato richiesta di accesso agli atti al suo assessore Maddalena Noce. La De Zuani sembra essere in rotta con Mario Esposito e, anche qui, Rufa sta tentando una difficile mediazione. Non è chiaro, al momento, quali siano i motivi del malcontento della De Zuani e che margini ci siano per recuperare i rapporti diventati tesi. Infine sembrano separati in casa Antonello Mazza (che alcuni vogliono in uscita verso la Lista del Sindaco) e Lorenza Alessandrini, che sostengono l’assessore Marco Roda. Entrambi sembrano avere qualche problema con il loro delegato di riferimento che di recente è stato protagonista di una brutta discussione con il primo cittadino e con diversi colleghi di maggioranza a causa di alcune prese di posizione personalissime sull’organizzazione interna dei settori Amministrativi. Nessuna tensione (almeno per il momento) nell’ultima coppia targata Lega, formata da Tiziana Ginnetti e Massimiliano Rognoni, risultato essere il consigliere più votato a Nettuno. Dopo le tensioni interne che hanno portato al Commissariamento del partito il consigliere Rognoni, fino a quel momento capogruppo della Lega, ha lasciato il suo incarico in favore della collega Lorenza Alessandrini e si è ‘defilato’. Non è un mistero che in un primo momento le tensioni interne erano imputate alla gestione di Maurilio Leggieri, vicinissimo anche all’assessore Dell’Uomo, ma a quanto pare oggi che Leggieri non è più alla guida del partito non solo la situazione non è migliorata ma sembra anzi essersi inasprita e pare che più di qualcuno sia pronto a cambiare casacca. Nella giornata di ieri, alla luce della maretta interna e dei disagi che la situazione sta creando all’Amministrazione Coppola, il Senatore Rufa si è presentato in Comune per parlare con il Sindaco a cui ha fatto presente che si tratta di problemi tutti risolvibili. Resta il fatto che tensioni personali e interne alla Lega stanno creando problemi a tutta la maggioranza, che per il resto sembra lavorare spedita nonostante qualche intoppo, come le recenti manifestazioni per il Natale, che non hanno mancato di suscitare qualche critica.