Anche quest’anno si rinnova la tradizione dell’Inaugurazione del Presepe Artistico ad Anzio Centro grazie alla collaborazione tra il Comitato Festeggiamenti Anzio e l’Arcipretura dei Ss. Pio e Antonio di Anzio. Quale occasione migliore per celebrare il Natale se non nel modo francescano ovvero partecipando alla rievocazione della nascita di Gesù? E quindi la notte del 24 dicembre, dopo la Messa di Mezzanotte di Natale, verrà benedetto il presepio realizzato presso la Cappella Pio IX attigua alla Chiesa madre di Anzio dei Ss. Pio e Antonio in Piazza Pia nel pieno centro storico e verrà deposto il bambinello da parte dell’Arciprete Parroco Padre Francesco Trani, che ha sostenuto questa iniziativa insieme alla Comunità dei Frati minori Conventuali. Il quadro presepiale realizzato, vuole catturare il visitatore innanzitutto nella centralità della Natività, della venuta di Gesù povero e deposto in una mangiatoia. In questo quadro la Natività è posta su un ponte che si affaccia sulla vita operosa di una qualunque comunità cittadina. Il presepe, da quando S. Francesco lo volle rappresentare per la prima volta nel 1223, è occasione concreta di vedere qualcosa di bello. Il Poverello di Assisi si espresse così in quella notte santa: “Fratelli siete accorsi stanotte per vedere con i vostri occhi la nascita di Gesù Nostro Signore. Egli è nato umile e povero e umili erano le persone che lo hanno adorato. L’umiltà e la povertà con le quali Dio si è rivelato all’unanimità sono l’unica via che conduce al bene assoluto. In questo sta la perfetta letizia!” E il Comitato Festeggiamenti Anzio si è ispirato a questo per realizzare il presepio del 2019. In un ambiente semplice di un paese montano si rinnova la nascita di Gesù. La semplicità è il filo conduttore del quadro artistico rappresentato in cui la vita quotidiana viene “stravolta” da un fatto straordinario ma che succede “a latere” della vita paesana che continua. Il presepe è poi impreziosito da visioni prospettiche e gesti di vita quotidiana che danno realismo e dinamicità a tutta la scena con l’aggiunta di movimenti elettromeccanici e la temporalità del giorno che scorre, rendendo il ripetersi del tempo unico. La scena della nascita di Gesù, nella sua unicità, si ripete. Il presepe sarà possibile visitarlo dal 24 notte fino al 3 febbraio 2020 durante gli orari di apertura della Chiesa Parrocchiale dei Ss. Pio e Antonio.