Home Cultura e Spettacolo Coffee Competition, la gara il 12 dicembre all’Alberghiero di Anzio

Coffee Competition, la gara il 12 dicembre all’Alberghiero di Anzio

Presso la sede di via Nerone dell’istituto alberghiero “Apicio-Colonna Gatti”, è andata in scena la conferenza stampa di presentazione dell’undicesima edizione della Coffee Competition. L’evento, divenuto ormai un grande classico nel mondo della caffetteria, si terrà quest’anno per la prima volta nel mese di dicembre, a ridosso del Natale: l’appuntamento è fissato per giovedì 12 ad Anzio, presso la sede di via delle Bouganville del medesimo istituto. A confrontarsi saranno un centinaio di alunni di ventuno scuole provenienti da sette regioni della penisola: Lazio, Marche, Toscana, Campania, Molise, Basilicata e, per la prima volta in assoluto, Abruzzo. Ad aprire la cerimonia di presentazione dell’evento, facendo gli onori di casa, è stata la preside dell’Apicio-Colonna Gatti, professoressa Maria Rosaria Villani. Dopo aver spiegato l’importanza della mission perseguita con questa manifestazione, si sono susseguiti gli interventi di Antonio Stigliano, dell’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione del Comune di Anzio (che patrocinerà la kermesse) Laura Nolfi, dei fratelli Luigi e Maria Letizia Mingiacchi, rispettivamente amministratore e responsabile eventi dell’azienda organizzatrice Cubacafè, di Paolo Giribuola dell’Astoria e Massimiliano Cirelli della Bwt, in rappresentanza degli sponsor, e del responsabile tecnico Ernesto Alfieri. Un numero di partner sempre più significativo ha sposato questo progetto, divenuto ormai un punto di riferimento per tanti istituti alberghieri del territorio. Gli studenti si sfideranno in quattro sezioni di gara – Espresso, Bar, Pasticceria e Latte Art – nel tentativo di aggiudicarsi i premi individuali e quelli collettivi indirizzati alla rispettiva scuola. Per farlo, dovranno soprattutto convincere la giuria stellata composta, tra gli altri, dall’ex allievo di sala bar dell’Apicio, Simone Ciambrone, oggi impegnato a Londra: un’ulteriore conferma che la Coffee Competition sforna da sempre grandi talenti, capaci di imporsi e realizzarsi professionalmente.