Home Politica Pista ciclabile, Dell’Uomo replica a Mancini: “I costi legati alla sicurezza”

Pista ciclabile, Dell’Uomo replica a Mancini: “I costi legati alla sicurezza”

L'assessore Claudio Dell'Uomo

E’ l’assessore al decoro urbano e urbanistica del comune di Nettuno Claudio Dell’Uomo a replicare alla presa di posizione dei consiglieri di opposizione Daniele Mancini e Simona Sanetti, che in una nota stampa contestavano l’aumento dei costi di realizzazione della pista ciclabile per circa 180mila euro, sottratti alla manutenzione delle strade. “Si tratta dell’ennesima polemica pretestuosa del consigliere comunale Mancini e del consigliere Sanetti – spiega Dell’Uomo – che dicono di voler informare e invece disinformano. I costi aggiuntivi si sono resi necessari per garantire la sicurezza sul percorso di un progetto fatto in tutta fretta per riuscire ad ottenere il finanziamento regionale. I maggiori costi non sono legati ad abbellimenti o cose superflue ma alla funzionalità stessa della pista. Circa 80mila ero sono stati impiegati per evitare attraversamenti continui e salvare 30 posti auto nella zona della Divina provvidenza. Altri 30mila circa sono serviti a via Cattaneo, soggetta ad allagamenti da sempre, per rimuovere le situazioni che creavano disagio alle attività commerciali e alla viabilità in una strada completamente rinnovata. E’ stato fatto un lavoro eccellente subito collaudato dalle piogge di queste settimane che non hanno creato alcun problema. Altri soldi aggiuntivi sono legati alla ridefinizione del percorso ciclabile per garantire la sicurezza degli utenti, sia di quelli che useranno la zona ciclabile che di quelli che invece andranno a piedi, con delle delimitazioni necessarie. Infine altri accorgimenti tecnici sono stati presi nella zona del Santuario. Infine – spiega ancora l’assessore – è importante dire che non era prevista la copertura dei nuovi lecci sul Lungomare, che avrebbero lasciato diverse vasche vuote a fronte di un’opera di riqualificazione del centro, che ovviamente non potevamo lasciare così. Il tutto è rimasto in un aumento dei costi contenuto entro il 20% dell’opera, come previsto dalla legge. La sicurezza degli utenti non può riguardar solo le buche, ma anche a quelle stiamo pensando. Il Comune di Nettuno è uno di quelli che ha maggiormente investito per riparare le strade. Sa bene Mancini che tra il 2017 e il 2018 sono stati spesi 1,4 milioni per rifare nuove strade e che dal prossimo mese di marzo l’Amministrazione investirà oltre un milione per le rimanenti vie. Inoltre sono previsti interventi d’urgenza legati ai danni del maltempo. Molto c’è da fare e questa Amministrazione sta mettendo il massimo impegno per la sicurezza di tutti i cittadini. Infine, per tranquillizzare Mancini sul buon uso dei soldi del Comune sottolineato che il progetto della pista ciclabile è stato pagato solo a lavorazioni effettuate, quindi non ci sono stati sprechi o danni di nessun tipo”.