Home Cronaca Anzio e Nettuno aderiscono all’iniziativa Scarpe rosse contro la violenza

Anzio e Nettuno aderiscono all’iniziativa Scarpe rosse contro la violenza

Lunedì 25 novembre scarpe rosse ad Anzio e Nettuno per dire basta alla violenza sulle donne. Una manifestazione silenziosa con linguaggio visivo, emotivo ed universale volto alla sensibilizzazione, informazione della giornata contro la violenza. L’idea condivisa parte dalla volontà di attirare l’attenzione con il simbolo classico della giornata del 25 novembre istituita nel 1999 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. I commercianti che aderiranno esporranno in vetrina o poco fuori l’attività, vale anche per le sedi dei comitati, una “scarpetta rossa”.

Era il 27 luglio 2012 quando Elina Chauvet le utilizzò per la prima volta in un’installazione artistica pubblica davanti al Consolato messicano di El Paso, in Texas, per ricordare le centinaia di donne uccise nella città messicana di Juarez. Da quel giorno le “scarpette rosse”, dello stesso colore del sangue versato da tante donne in tutto il mondo, sono diventate il simbolo di questa giornata.
“Anzio porta le Scarpe Rosse è l’iniziativa promossa da tre giornaliste del Litorale, per la Giornata Mondiale Contro la Violenza sulle Donne. In particolare i protagonisti saranno i commercianti, i comitati di quartiere e le associazioni, che simbolicamente metteranno delle scarpe rosse nelle vetrine e in tutte e due le Città. Un’idea nata per sensibilizzare su un tema sempre più crescente sul nostro territorio. Nell’ultimo anno c’è stato un aumento vorticoso di casi di stalking, mobbing e violenza contro le donne, alcuni finiti sulla cronaca nazionale e altri come spesso accade rimasti silenti tra le mura domestiche.
Durante la manifestazione è prevista una scarpa blu in ricordo dell’Avvocato Giuseppe Cardoselli.

Natascia, Romina e Linda come giornaliste e croniste del territorio hanno ideato e deciso di dare questo contributo, dipingendo scarpe di rosso e distribuendole, per sensibilizzare l’opinione pubblica all’informazione, discussione e prevenzione.