Sono stati oltre 120 gli interventi messi a punto dai vigili del fuoco di Anzio, Pomezia e Nemi – coadiuvati dal Nucleo sommozzatori e dal Soccorso alpino fluviale di Roma – sul territorio di Nettuno, Anzio, Ardea e Pomezia, in sinergia con le polizie locali e con le associazioni di protezione civile. La periferia di Anzio la zona più colpita e in particolare la Via Ardeatina e traverse limitrofe, Lavinio, Villa Claudia, Cincinnato.
Per ben undici volte i pompieri di Nemi sono intervenuti per salvare persone o liberare case e auto dall’acqua: l’intervento più importante ha riguardato una coppia di romeni e il loro figlio di un anno e mezzo, rimasti bloccati nell’auto sommersa dall’acqua sull’Ardeatina proprio ad Anzio; stessa situazione per un giovane del posto, estratto dalla vettura fra Lido dei Pini e Lavinio.
In più, in una traversa di via Nettunense, il muro di cinta di una villa è franato all’interno di un piccolo canale. Sul territorio fino alle 2 di notte circa sono stati mobilitati anche i volontari dell’associazione “Nettuno” della Protezione civile e i loro colleghi dell’Alfa di Aprilia.
All’indomani delle forti piogge il manto stradale in molte arterie centrali delle due città è completamente devastato dalle buche. Infinite le segnalazioni dei cittadini sulle pessime condizioni dell’asfalto. Allagate anche diverse scuole.