Home Politica Il Sindaco all’opposizione: “Nostalgia solo per i nostri cari scomparsi”

Il Sindaco all’opposizione: “Nostalgia solo per i nostri cari scomparsi”

Alessandro Coppola Sindaco di Nettuno

“Sento il dovere di intervenire sulla polemica sollevata dai consiglieri di opposizione in merito al programma delle celebrazioni del 2 novembre”. Lo scrive il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola sulla sua pagina Fb in merito alcuni comunicato a firma dei consiglieri Marchiafava, Alicandri, Taurelli e Federici.
“La commemorazione dei defunti è una ricorrenza religiosa, non certo politica, ed è tipica della tradizione italiana. La maggior parte dei defunti che riposano nei cimiteri di guerra stranieri ospiti sul territorio comunale di Anzio e Nettuno non appartengono alla religione cattolica e non sposano la tradizione di commemorare i defunti e i caduti nella giornata del 2 novembre, al contrario dei defunti del Cimitero di Guerra che si trova in via Rocca Priora che ospita caduti italiani. Nessun defunto, comunque, sarà dimenticato da questa Amministrazione, nemmeno i soldati stranieri caduti sul nostro territorio durante lo Sbarco Alleato. Per motivi organizzativi e logistici nel programma ufficiale, realizzato e concordato con il Comune di Anzio secondo un protocollo di regole comuni, che coinvolge tutti gli esponenti di forze dell’ordine e autorità civili, i Cimiteri di Guerra stranieri del territorio (Americano, Britannico, del Commonwealth e anche quello tedesco di Pomezia) saranno omaggiati in forma ristretta dai rappresentanti delle Amministrazioni comunali e militari, come già illustrato nel programma ufficiale reso noto nei giorni scorsi, e tutti i consiglieri comunali che vorranno prendere parte a queste iniziative sono i benvenuti. Tutte le altre considerazioni politiche sollevate dall’opposizione, con i cui esponenti condivido amicizie di vecchia data e una conoscenza recente e spero reciproca stima, non credo necessitino di repliche. Questa Amministrazione ha le idee chiarissime sulla storia, sui principi di democrazia e solidarietà e l’unica nostalgia che avvolge in questi giorni tutti noi è quella per i nostri cari che non ci sono più”.