Home Politica “La sentenza del Tar certifica il buon operato dell’ex assessore Mancini”

“La sentenza del Tar certifica il buon operato dell’ex assessore Mancini”

Daniele Mancini e Simona Sanetti
“La sentenza del Tar, sull’unica eccezione contesta al Comune di Nettuno, dichiara legittima e corretta la scelta tecnico-politica dell’ex assessore all’ambiente Daniele Mancini: lo smaltimento dei rifiuti sarà a carico della società che svolge il servizio di raccolta”. Lo scrivono gli esponenti di Nettuno progetto comune, la lista che fa riferimento ai consiglieri comunali Mancini e Simona Sanetti, in una nota stampa.
“Questo aumenterà la percentuale di differenziata ben oltre il 70% nei prossimi 3 anni – hanno poi aggiunto – e comporterà notevole risparmio per i cittadini sul medio periodo.
Una notizia che conferma il valore assoluto della persona e della squadra degli ex assessori del Comune di Nettuno, alcuni oggi consiglieri comunali e   fondatori della nostra Associazione. Il loro e io nostro impegno per il bene comune dei nettunesi non si è mai fermato e continuerà con le azioni concrete per un futuro  amministravo migliore.
Ora la questione passa a questa maggioranza e ci auguriamo si pronunci sugli indirizzi politici senza celarsi dietro il silenzio e l’inerzia assoluta come per altri temi: Università Civica con costi in corso, ferma e senza bilanci – Palazzetto dello Sport senza bando – Poseidon con bilanci da “sistemare”- Natale ancora senza programmazione e senza soldi –  assistenza scolastica per bambini disabili al 50%  – incarichi tecnico professionale e legali già oltre i 400 mila euro in soli 4 mesi e spesso in deroga ai regolamenti..e tante altre domande rimaste senza risposta. Noi non ci faremo anestetizzare dai selfie e dalla propaganda ingannevole. Andremo a fondo su ogni questione amministrativa che prevede la spesa di soldi  pubblici e che riguarda l’interesse dei nettunesi. Oggi incassiamo questo importante riconoscimento che attesta la correttezza dell’operato di chi oggi ci rappresenta in consiglio”.