Home Cronaca Condotta antisindacale, il tribunale contro il Dirigente del Gavio Apicio

Condotta antisindacale, il tribunale contro il Dirigente del Gavio Apicio

L'Istituto Alberghiero di Anzio Apicio

Compensi accessori, bonus docenti e contrattazione d’Istituto, il Tribunale di Velletri, sezione Lavoro ha accolto integralmente il ricorso promosso dalle articolazioni territoriali delle cinque organizzazioni sindacali rappresentative nel comparto scuola, FLC CGIL Roma Sud, Pomezia Castelli; CISL SCUOLA Roma Capitale e Rieti; UIL SCUOLA RUA Territorio di Tivoli; SNALS – CONFSAL di Roma; FEDERAZIONE GILDA UNAMS di Roma e provincia che, rappresentanti dell’avvocato Magnani, hanno denunciato la grave violazione delle prerogative e libertà sindacali da parte del Dirigente scolastico dell’Istituto Professionale di Stato Marco Gavio Apicio di Anzio.

Nel ricorso sono stati evidenziati e documentati tutti i momenti qualificanti della condotta antisindacale ed il giudice del lavoro di Velletri li ha condivisi e recepiti.

Il giudice ha censurato la condotta del dirigente scolastico che non ha rispettato la tempistica prevista dal CCNL Istruzione e Ricerca 2016/2018 né per l’avvio né per la conclusione della contrattazione di istituto; non ha rispettato gli obblighi in materia di informazione successiva (sugli emolumenti percepiti dal personale sui vari capitoli del salario accessorio del 2017/18); ha ostacolato e ritardato la normale negoziazione del contratto integrativo di istituto con varie modalità; ha adottato l’Atto Unilaterale dopo due mesi dall’ultimo incontro con i sindacati e lo ha comunicato alle OO.SS. dopo quasi un mese dalla sua adozione; ha liquidato definitivamente, ad anno scolastico ormai pressoché terminato, compensi al personale scuola che lui stesso aveva unilateralmente individuato senza le necessarie coperture contrattuali; ha utilizzato lo strumento dell’Atto unilaterale per disporre in via definitiva la liquidazione dei compensi accessori all’intero personale scolastico.
Tribunale ha stabilito che “la condotta tenuta dal Dirigente scolastico risulta gravemente lesiva del prestigio e dell’effettività dell’azione delle organizzazioni ricorrenti, all’evidenza private delle loro primarie prerogative di rappresentatività in una fase particolarmente delicata qual è la stipula del contratto integrativo aziendale, che investe in modo significativo i rapporti individuali di lavoro”. “All’accertamento della natura antisindacale della condotta tenuta dall’amministrazione convenuta, consegue l’ordine di rimuoverne gli effetti: a tal fine, va ordinato al Dirigente Scolastico pro-tempore di effettuare la convocazione della delegazione sindacale in data concordata tra le parti per esperire la trattativa sulla proposta di contratto integrativo d’istituto e di affiggere il presente decreto, per 30 giorni, nell’albo dell’istituto”. Le Organizzazioni sindacali coinvolte esprimono la loro piena soddisfazione per una sentenza che valorizza l’importanza della contrattazione decentrata d’istituto legata ad una visione democratica e partecipativa della vita scolastica.