Home Cultura e Spettacolo La regista nettunese Alice Tomassini presenta il nuovo documentario a Roma

La regista nettunese Alice Tomassini presenta il nuovo documentario a Roma

Di Mirko Piersanti

La regista di Nettuno Alice Tomassini presenterà il suo nuovo documentario “Churchbook quando la fede si fa social” alla festa del cinema che si svolgerà  il 25 ottobre alle 11 presso l’auditorium del MAXXI a Roma. Nel dicembre 2012, in diretta mondiale, 140 caratteri segnano l’inizio di una rivoluzione: il Papa sbarca su Twitter e la fede diventa social. L’intento era quello di capire come si comunica la fede sui social network, l’impatto su milioni di fedeli e quali sono le sfide che un’istituzione plurimillenaria come la Chiesa sta affrontando. Un inedito accesso alla redazione che si occupa della comunicazione social del Papa ha permesso di rispondere a queste domande, accompagnati in questo viaggio dai collaboratori d’eccezione, a stretto contatto con il Pontefice, che ogni giorno provvedono a condividere contenuti specifici per ciascun social network, popolando la rete con la presenza ufficiale della Chiesa. “Ho l’onore di presentare il mio nuovo documentario”Churchbook #quandolafedesifasocial” alla Festa del Cinema di Roma – ha affermato la regista – sono davvero emozionata, realizzare Churchbook è stata una delle esperienze più incredibili della mia vita. Voglio ringraziare la produzione Vatican Media e Officina della Comunicazione Production che mi hanno dato la possibilità di trascorrere un anno e mezzo in Vaticano per raccontare il dietro le quinte della comunicazione Social del Santo Padre e assistere alla rivoluzione dei media vaticani. E in particolare voglio ringraziare tutti i fantastici professionisti che hanno creduto dall’inizio nell’idea e con i quali abbiamo raccontato questa storia bellissima”. Alice Tomassini è una regista documentarista emergente, grande appassionata per la produzione di documentari tra tecnologia e comunicazione digitale e sociale. La giovane regista ha alle spalle anche diverse opere di respiro nazionale ed internazionale. Inoltre grazie alla sua audacia e alla passione per il suo lavoro é stata nominata da Forbes come una dei ‘30under30’, una dei 30 giovani più influenti nei media in Europa. “Login, il giorno in cui l’Italia scoprì Internet”, è un’altra grande opera della regista nettunese che parla degli eventi che hanno portato all’invio del primo pacchetto dati dagli Stati Uniti all’Italia, il 30 aprile del 1986. Il documentario è stato proiettato in oltre 9000 scuole italiane, visualizzato on-line oltre 526.000 volte, ed è stato prodotto e distribuito da RAI Cultura. “Out of Water”, invece è stato realizzato in collaborazione internazionale con l’università americana UCLA, è un esempio virtuoso di Storytelling interattivo e digitale che racconta la città di Los Angeles. Out of Water”, realizzato in collaborazione internazionale con l’università americana UCLA, è un esempio virtuoso di Storytelling interattivo e digitale che racconta la città di Los Angeles. “Vivere una favola“, altro capolavoro di Alice, é un cortometraggio di sensibilizzazione verso il problema della pedofilia. Il corto ha riscosso un grande successo in importanti festival internazionali (come I’ve Seen Film Festival), ed é ancora oggi utilizzato come materiale studio dalla Società Italiana dei Medici. Altre importanti esperienze compiute dalla giovane regista nettunese sono presso il dipartimento di Film&Television della università americana ‘University of California, Los Angeles (UCLA), il Master in Cinema e Multimedia Production, Universitá Roma Tre e la Scuola Internazionale di Cinema e Televisione, Cinecittá Studios.