Home Politica L’opposizione ‘si stringe’ al Sindaco Coppola, maggioranza nel mirino

L’opposizione ‘si stringe’ al Sindaco Coppola, maggioranza nel mirino

La prima a prendere la parola dopo il durissimo intervento del Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola, che bacchetta i suoi e li richiama all’ordine, è stato quello del consigliere comunale di opposizione Enrica Vaccari. “Con queste parole – ha detto – lei dimostra di essere il vero Sindaco di Nettuno”. Poi è stata la volta del consigliere Roberto Alicandri. Il presidente del consiglio Giuseppe Barraco ha detto che era previsto un solo intervento di replica come stabilito nella capigruppo, questione subito contestata. Infine è stato ammesso un intervento per ogni gruppo. Alicandri ha sottolineato il coraggio dell’intervento del Sindaco ma non ha potuto fare a meno di notare che “Coppola bacchetta la maggioranza e la maggioranza applaude, qualcosa non torna, cercate di fare un’esame di coscienza”. Quindi ha detto la sua il consigliere del Movimento 5 stelle Luigi Carandente che, dopo aver espresso solidarietà al Sindaco si è rivolto durissimo ai consiglieri di maggioranza. “Dovete avere rispetto di questa città e dei cittadini – ha detto – e dare il massimo per risolvere i problemi così come faccio che lavoro fino a tardi per interpellanze e interrogazioni. Con che faccia vi presentate qui oggi visto il comportamento che avete avuto”. Poi è toccato a Waldemaro Marchiafava. “Sindaco tutti sanno chi sei e io che ti conosco da sempre non avevo dubbi sul tuo coraggio è assurdo che la situazione in cui ti trovi oggi dopo 4 mesi”. Daniele Mancini si è detto poco interessato alle dinamiche politiche interne alla maggioranza e alle evidenti fratture. “Quello che ci dispiace, nonostante la piena solidarietà a Sindaco, è che questa maggioranza inizi a dimostrarsi capace dei compiti di governo a cui è chiamata. Ogni discussione sulle dinamiche interne è sterile”. E’ stato il consigliere del Pd Marco Federici a replicare a Mancini e poi alla maggioranza. “A noi invece – ha detto – la questione politica ci interessa e non accettiamo lezioni da Mancini, magari consigli ma non lezioni. Lo abbiamo detto fin dal primo giorno che i ruoli in maggioranza mano stati divisi con il manuale cancelli e oggi siamo a ribadire che si è penalizzata la competenza per dare premi a persone che non sono in grado di svolgere il proprio lavoro in modo adeguato. A 4 mesi dal voto questa nostra critica è evidente. Fateci capire se siete in grado di governare Nettuno che è una città che ha bisogno di attenzioni non certo di essere attenzionata”. “La città è attenzionata dal 2012” ha detto Mancini a Federici a microfono spento. “Voglio parlare di oggi ha replicato Federici non del passato”. “E ci credo – ha concluso Mancini – allora governava il Pd”. Poi si è passati ad interpellanze e interrogazioni.