Presso la scuola San Giovanni di Nettuno, 9 anni fa il gruppo delle elementari e della materna classe 1960/61 si è rincontrato tramite il registro di classe. Vi erano soltanto le vie di casa e non i numeri di telefono, quindi è stata necessaria una accurata ricerca per riuscire a rintracciare tutti dopo tantissimi anni e con pochi ‘indizi’. Con loro anche la maestra Gabriella Caldara. Quest’anno, dopo la prima rimpatriata, si è sentita l’esigenza di aggiungere anche il gruppo della scuola materna di suor Amelia e la bidella Lucia ed è cosi che lo scorso venerdì 4 ottobre si sono rivisti tutti. Il legame con la scuola in cui la classe si è incontrata è rimasto molto forte perché si parla dei primi anni di vita dei bambini ed anche perché oltre alla materna e alle elementari gli studenti della stessa classe hanno condiviso anche la prima comunione, la santa cresima e tutte le processioni di Nostra Signora delle Grazie vestiti da angioloni e da paggetti. In più è sopraggiunta questa nostalgia anche perché abbiamo saputo che la scuola purtroppo sta vivendo un brutto momento e quindi quello di vedersi è un modo per farla continuare a vivere. “Continuiamo a tenere viva la scuola San Giovanni”. Questo l’appello degli alunni delle elementari e della materna anno 1960/61.