“In merito all’aggressione accaduta ad Anzio io non mi sono espressa subito perché non conosco nè dinamiche nè motivazioni. Attenzione… La violenza è da condannare sempre e comunque. Con “motivazioni” intendo che non so cosa abbia scatenato gli eventi.
Non ho mai voluto presupporre razzismo o storie torbide come ho letto qua e là sui social. Quello che mi ha colpito di tutta questa vicenda è la giovane età dei tre ragazzi. La vittima e i due artefici di quello che è un reato. Credo occorra fare una riflessione come comunità su questo episodio. Senza gridare a questo o quello. Senza dedurre, elucubrare, e sentenziare. Come ho avuto modo di scrivere…le parole sono importanti. Viviamo in un’epoca in cui le parole si buttano come carta straccia. Parole violente. Ignari degli effetti che possono avere soprattutto sulle giovani menti. Tre ragazzi hanno avuto segnata la vita da un episodio grave. Gravissimo. Una violenza. Commessa e subita. E questa è una vicenda triste. Su cui non sparlare, ma di cui parlare. Spogliamoci della veste di tifosi rossi e neri. E cerchiamo di capire dove stiamo sbagliando”. Così in una nota stampa il Consigliere comunale ad Anzio del Movimento 5 Stelle Mariateresa Russo.