di Mirko Piersanti
Il campionato italiano di moto d’acqua che si è disputato per il secondo anno consecutivo ad Anzio ha regalato grandi emozioni a tutti gli appassionati e ai cittadini che hanno assistito a delle gare spettacolari che sono state disputate ad altissimo livello. Oltre all’aspetto sportivo, c’è n’è un altro “più umano”, si tratta di storie che vedono come protagonisti coloro che le gare le vivono in prima persona, i piloti. Nessuno meglio di loro conosce l’adrenalina, la velocità e la voglia di vincere che solo questo sport è in grado di trasmettere, una passione quella per la disciplina per le moto d’acqua che ha conquistato tantissimi sportivi fin da subito come è successo a Gaia Costacurta e Alessandro Fracasso, giovanissimi piloti che sono stati gli assoluti protagonisti della tappa di Anzio del campionato italiano di moto d’acqua. Alessandro Fracasso è stato il vincitore della gara unica della Spark giovanile 12 – 14 anni, riuscendo ad avere la meglio sul secondo classificato Daniele Brioschi, mentre Gaia Costacurta è stata la vincitrice della gara unica della Spark giovanile 15 -18 anni. “Questa gara è andata bene, anche l’anno scorso ho gareggiato ad Anzio e mi sono classificata quarta – ha affermato Gaia Costacurta – la passione per questo sport me l’ha trasmessa mio zio, ho iniziato a gareggiare l’anno scorso e ho provato adrenalina e anche un po’ di paura inizialmente, il mio obiettivo è sempre quello di migliorare. A chi si vuole avvicinare a questo sport consiglio di appassionarsi perché è molto bello, ne vale la pena”. Anzio è stata una tappa che ha visto nascere un nuovo e promettente talento delle moto d’acqua, Alessandro Fracassso. “Io ho iniziato a gareggiare quest’anno – ha affermato il giovane – mio padre è stato colui che mi ha avvicinato a questo sport, corre anche lui in moto d’acqua ed è campione del mondo. In questa gara sono riuscito a conquistare il primo posto e sono molto soddisfatto, in ogni gara il mio obiettivo è vincere e anche divertirmi perché conta soprattutto quello. Per il futuro il mio obiettivo è vincere e dare quello tutto che posso”. Due giovani dalle grandi ambizioni che rappresentano il futuro della disciplina delle moto d’acqua e che, grazie alla loro passione e alla loro grinta, potranno raggiungere grandi traguardi e vincere competizioni importanti.