L’assessore della giunta di Nettuno Marco Roda ha inviato al Dirigente dell’Area IV Ambiente e Sanità per il Comune di Nettuno (che non è il suo settore di competenza bensì del Sindaco che ha mantenuto la delega) la richiesta di scrivere un “parere certificato in merito alla procedura di appalto e relativa aggiudicazione del bando per i Servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi per il Comune di Nettuno (RM), ex D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 nonché in merito al ricorso avanzato dalla seconda aggiudicataria”.
“Premesso che – si legge nel documento -nel 2017 il Comune di Nettuno indiceva una gara – con procedura aperta- per l’aggiudicazione pubblica dell’appalto comunale in materia di gestione dei rifiuti urbani ed annessi servizi con SUA della Città Metropolitana di Roma Capitale;
la procedura si concludeva con D.D. di aggiudicazione – R.U. 2461- in data 24.06.2019 in favore dell’Ati composta dalla A.M. Tecnology Srl e Blu Work Srl;
a seguito della non aggiudicazione la seconda classificata, la Tekneko Sistemi Ecologici S.r.l. (d’ora innanzi Tekneko S.r.l.) avanzava ricorso lamentando profili di irregolarità ed illegittimità nella procedura e conseguente esito della gara stessa, chiedendone la riforma e/o l’annullamento;
Considerato che
a seguito del ricorso così presentato, il Comune di Nettuno figura essere parte resistente principale nel giudizio in causa e provvederà alla relativa costituzione al fine di meglio rappresentare e sostenere le proprie ragioni difensive, contestando tutto quanto ex adverso dedotto in fatto e diritto;
Tenuto conto che
come da D.D. di aggiudicazione, e in ottemperanza ai termini di legge imposti, in data 23.08.2019 si dovrà procedere alla stipula del contratto con l’Ati aggiudicataria della gara di appalto per i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi per il Comune di Nettuno (RM);
purtuttavia, nonostante la procedura di gara si sia conclusa in data 24.06.2019 e la si consideri efficace essendo terminati, con esito positivo, i controlli dei requisiti generali in capo all’impresa aggiudicataria,non vi è stata da parte dell’Area IV Ambiente e Sanità per il Comune di Nettuno, in persona del Dirigente p.t., alcuna convocazioni della stessa aggiudicataria ai fini della stipula del contratto e per meglio favorirla nel prendere servizio;
ad oggi, i servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi per il Comune di Nettuno (RM) sono prestati dalla società precedentemente incaricata, la Tekneko S.r.l., in regime di proroga, sino e non oltre al 31.08.2019; tenuto altresì conto che l’udienza cautelare connessa al ricorso presentato dalla seconda classificata avverso la procedura di gara per l’appalto dei servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi per il Comune di Nettuno (RM), avrà luogo non prima del mese di settembre p.v.
si chiede
di produrre, entro e non oltre il 20 agosto c.a., da parte dell’Ing. Sajeva Benedetto, nella sua qualità di Dirigente p.t. dell’Area IV Ambiente e Sanità per il Comune di Nettuno, un parere certificato così da sapere
se ha già provveduto ovvero intenda convocare la ditta risultata aggiudicataria della gara di appalto per i Servizi di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani, di igiene urbana e dei connessi servizi informativi per il Comune di Nettuno (RM), la ATIcomposta dalla A.M. Tecnology Srl e Blu Work Srl, al fine di meglio definire i termini del contratto e consentire alla stessa di prendere servizio per l’incarico spettante;
in caso di esito positivo al quesito così posto, quali siano i termini per procedere in tal senso;
se, di contro, ritenga invero doveroso, quanto ai servizi sopra meglio delineati, procedere ad altra proroga in capo alla società ad oggi incaricata, la Tekneko S.r.l.; in caso di affermativo riscontro alla questione poc’anzi posta, se un’ulteriore proroga possa esporre il Comune di Nettuno al rischio del pagamento dei danni per mancato ritardo nella stipula del contratto con la società aggiudicataria, oltre a poter aprire, detta condotta, al pericolo di una possibile azione di messa in mora da parte di quest’ultima nonchè un eccessivo indebitamento del Comune di Nettuno con la società Tekneko S.r.l.”. Il documento è a firma di Marco Roda Assessore Comunale.
Non è chiaro il motivo per cui l’assessore Roda abbia chiesto ‘un parere certificato’ pratica del tutto inusuale, e non abbia discusso la questione con la sua maggioranza mentre sembra in cerca di ‘rassicurazioni’ dal Dirigente di settore. Quello che invece è evidente è che nessun altro assessore della maggioranza ha sottoscritto il documento che mira a chiarire questioni che rientrano nella delega del Sindaco Coppola.