Riceviamo e pubblichiamo da un cittadino residente alcun entro di Anzio.
“Spettabile,
anche quest’anno, nonostante le rassicurazioni personali fornite dal Sindaco in carica durante una audizione personale, e le numerose email da inviategli e personalmente per ricordargli impegni pesi a tutela dei quella parte della popolazione di Anzio, che più di tutte merita tutela ovvero anziani e bambini, scrivo nuovamente per denunciare quanto avviene ogni sera nella zona principale di Anzio – Via Garibaldi, che ormai rende la zona invivibile e costringe intere famiglie ad andare via rinunciando a trascorrere le proprie vacanze in loco.
La situazione è analoga se non peggiore rispetto a quanto accaduto lo scorso anno; pertanto, ripropongo in calce le medesime considerazioni, aggravate dalla ripetitività delle condotte denunciate, cui il Sindaco in persona, come sopra indicato, aveva promesso di porre un freno, vigilando al fine di garantire il corretto svolgersi delle attività di intrattenimento nel rispetto delle prescrizioni di legge e della tranquillità della popolazione.
In particolare, in Via Giuseppe Garibaldi Anzio, è in atto un continuo disturbo della quiete pubblica a causa di rumori e schiamazzi prodotti, oltre l’orario consentito e in spregio di tutte le ordinanze comunali di riferimento, addebitabile agli eventi pubblici autorizzati e promossi dallo stesso Comune.
La musica a volume molto alto e gli schiamazzi di chi segue gli eventi fino all’alba, impediscono l’esecuzione delle normali occupazioni ed il corretto riposo di tutti gli abitanti nelle vicinanze, protraendosi ben oltre l’orario consentito, in costante violazione delle ordinanze comunali di riferimento.
L’inquinamento acustico è stato avvertito in modo costante durante tutto il periodo di agosto 2019, fin oltre le 3 del mattino di ogni giorno.
Pur comprendendo il fine ludico e di intrattenimento estivo di quanto indicato, è inammissibile che le stesse Autorità, che dovrebbero garantire il rispetto della quiete pubblica a vantaggio di tutta la popolazione, avallino e favoriscano criticità tali da arrecare nocumento agli ospiti più deboli della comunità come anziani e soprattutto bambini.
Il disturbo percepito ha costretto, per l’ennesima estate, lo scrivente ad abbandonare la propria abitazione, al fine di tutelare il riposo dei propri figli, con tutti gli ulteriori aggravi e disagi immaginabili.
Ma vi è di più! Già negli anni precedenti, nello stesso periodo, lo scrivente aveva provveduto a segnalare, in maniera amichevole, alla polizia municipale, i continui disagi vissuti a causa degli eventi organizzati dal Comune, in totale assenza di regole, che avevano comportato l’abbandono della località dopo soli 2 giorni di soggiorno.
Per ovviare a tale situazione, sono stati prodotti e presentati numerosi esposti a tutte le autorità competenti: Sindaco, Vigili, Urbani, Arpa, senza che nessuno abbia mosso un dito. Ciò che è ancor più assurdo è la totale assenza delle forze dell’ordine, che rendono le manifestazioni terra di nessuno, per cui non esistono regole e non viene rispettato il vivere civile. Chi sono i colpevoli se non le Autorità preposte?”.
Questo lo sfogo di un residente.