Continua la politica ‘degli striscioni’ dell’ex sindaco Carlo Conte che, dopo aver segnalato la discesa a mare chiusa alla Divina provvidenza, chiede all’amministrazione di abbattere l’ecomostro che deturpa il Porto di Nettuno e, successivamente, punta il dito contro il Poligono militare che – dice “oltre a non pagare l’affitto al comune fanno anche deperire i beni culturali all’interno del poligono”.