Un’ora fa è stata lanciata un’allerta per il recupero di circa 30 persone che di erano allontanate al largo della spiaggia del Rivazzurra ad Anzio. Tutti i mezzi nautici sono stati invitati ad avvicinarsi e, oltre ai mezzi della Capinaneria di porto sono intervenuti pescherecci e imbarcazioni da diporto. Da riva sono partiti i bagnini dello stabilimento balneare che hanno fatto il lavoro maggiore e i cittadini hanno fatto una catena umana per salvare chi era più vicino. I cittadini presenti hanno dato una mano con molto coraggio. Anche i gestori dello stabilimento e un finanziere presente in zona si sono dati da fare per salvare tutti. Le attrezzature dello stabilimento sono state essenziali. Infine sono state sette le persone in emergenza recuperate con i mezzi di soccorso. Per fronteggiare l’allarme sono accordi sul posto otto mezzi della polizia, la finanza, i carabinieri, i vigili del fuoco anche con i mezzi Marini, due ambulanze e un elicottero che ancora sorvola la zona per essere certo che nessuno sia sfuggito ai soccorsi, e la Polizia locale sempre presente. Il mare e le onde forti, saliti all’improvviso hanno creato il panico sia tra i bagnanti che tra chi era a riva. Infine tutti sono stati portati a riva in sicurezza. Solo un poliziotto, entrato in acqua per dare una mano, è stato colto da malore ed è stato portato in ospedale per dei controlli. La macchina dei soccorsi ha funzionato perfettamente. In centinaia hanno seguito le operazioni dalla via Ardeatina. Infine, viste le onde altissime, diversi surfisti sono accorsi sul posto, alcuni guidando modo assurdo.
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