Una serata ai Bagni Vittoria a Nettuno per Alessandro Coppola e la coalizione di centrodestra per la chiusura del percorso che li ha portati al 40% delle preferenze al primo turno, con oltre 9000 voti. Una serata tra amici, tutti coloro che hanno contribuito all’organizzazione della campagna elettorale, ma anche le famiglie e i sostenitori che si sono presentati in tanti sulla spiaggia di Nettuno per un saluto, un brindisi, una stretta di mano. Coppola è stato accolto sulla spiaggia sulle note della musica di Rocky a testimoniare il percorso che lo ha portato in giro nei quartieri e al centro a conoscere realtà che non conosceva e per cui oggi è disposto ad impegnarsi. “Mi ricordo il primo discorso in piazza Colonna – ha detto – mi sono presentato impacciato con dei fogli in mano, volevo dire a tutti quali erano i miei piani per Nettuno. Al termine mi hanno fatto i complimenti, ma io lo sapevo che il discorso di piazza non era il mio forte. Parlare in pubblico è stata una delle sfide a cui questa campagna elettorale mi ha messo di fronte, ma io lo ripeto anche stasera, sono una persona di poche parole e molti fatti, sono una persona abituata ad affrontare i problemi e risolverli. Quel giorno. piazza Colonna ho capito una cosa importante: davanti al pubblico bisogna essere spontanei e onesti, come nella vita. La verità che vi voglio dire stasera è che quando dico che non sono interessato alle poltrone e alla politica è vero. Come è vero che lascio una professione che amo e che ho svolto per 40 anni perché voglio fare qualcosa di buono per Nettuno. Non ho interessi personali, non ho nulla a pretendere. Voglio che Nettuno esca fuori dal degrado che tutti vediamo. E non ho detto una parola contro i mie avversari in questi mesi ma stasera lo dico: il degrado di Nettuno è legato al malgoverno degli ultimi 10 anni del centrosinistra. Dobbiamo impegnarci fino all’ultimo minuto per vincere. Perché il bene di Nettuno siamo noi, il nostro programma, il nostro impegno, la nostra voglia di fare bene per la città che amiamo”. Infine Alessandro Coppola, dopo aver ringraziato la sua coalizione, sempre presente e di sostegno, dopo aver ringraziato i segretari di partito e lo staff organizzativo ha voluto ringraziare chi in questo periodo gli ha dato il sostegno e la forza di andare avanti: la moglie amatissima con cui divide la vita d a50 anni.