Home Cultura e Spettacolo Ridendo sotto le stelle al Centro Ecumenico di Lavinio al via il...

Ridendo sotto le stelle al Centro Ecumenico di Lavinio al via il 29 giugno

AL TEATRO ALL’APERTO DEL CENTRO ECUMENICO SI TORNA A RIDERE, SOTTO LE STELLE, PER LA QUARTA EDIZIONE DELLA RASSAGNA TEATRALE AMATORIALE

Sta per arrivare l’estate (almeno, per il momento, dal punto di vista stagionale, non certo climatico) e come ogni estate, da quattro anni a questa parte, l’Associazione Leonardo di Ardea, in partnership con Radio Omega Sound-La radio amica, ha l’onore di organizzare la Rassegna teatrale amatoriale ‘Ridendo… sotto le stelle’, che avrà luogo presso il teatro all’aperto del Centro Ecumenico SS.Anna e Gioacchino di Via di Valle Schioia, a Lavinio Stazione, dal 29 giugno al 10 agosto.

Una rassegna che è diventata, ormai, un vero e proprio punto di riferimento per la popolazione del quartiere, incontrando un crescendo ed inaspettato successo di pubblico, per quella zona della nostra città ritenuta da tanti una zona di frontiera. 

E bisogna dire che è stata proprio quella la scommessa degli organizzatori, quella di portare tantissima gente ad assistere ad una manifestazione all’aperto, a far riscoprire i valori dello stare insieme, del divertirsi… e se ‘Ridendo sotto le stelle’ è giunta alla sua quarta edizione, vuol dire che quella scommessa è stata vinta, e alla grande.

Anche quest’anno, la manifestazione che si articolerà in sette serate, prevedendo la partecipazione di sette distinti gruppi teatrali, provenienti da varie località laziali, sarà presentata nel corso di una Conferenza stampa che si terrà venerdì 7 giugno 2019, alle ore 17:00, nei locali del Centro Ecumenico stesso.

Si alterneranno sul palco all’aperto: gli allievi del Laboratorio Teatrale del Centro Ecumenico, che avranno l’onore, come avviene ogni anno, di inaugurare la Rassegna con lo spettacolo ‘Stamo c’or cinese alla porta’ di Maurizio Navarra (sabato 29 giugno); Jacopo De Santis con ‘Teatro-Canzone’ di Giorgio Gaber & Sandro Luporini (venerdì 5 luglio); la Compagnia ‘Le Ali del Serafino’ di Roma, con ‘‘Il Papocchio’ di Samy Fayad (sabato 13 luglio); la Compagnia ‘BrillanTeatro’ di Ostia con ‘Vacanze pericolose’ di Monica Polak (sabato 20 luglio); la Compagnia ‘I semiseri’ di Guidonia-Montecelio con ‘Cobitazione’ di Luciana Luppi (venerdì 26 luglio); la Compagnia ‘Arte Nativa’ di Ardea con ‘Una riunione a doc’ di Michelangelo Pastore (sabato 3 agosto) e si concluderà sabato 10 agosto con il Gruppo Teatrale ‘In cielo… e in terra’ di Anzio con ‘So io, so Rugantino’ di Maurizio D’Eramo.

Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21:00 e non prevedono il pagamento di un biglietto.

 

Ecco il programma completo:

SABATO 29 GIUGNO –  

ALLIEVI SCUOLA TEATRALE DEL CENTRO ECUMENICO

(ANZIO)

‘STAMO C’OR CINESE ALLA PORTA’ di MAURIZIO NAVARRA

Con: Rosa Abagnale, Manuel Boraso, Alberto Brilli, Veronica Brucoli,

Sofia Elena Caporossi, Salvatore D’Aietti, Virginia De Vivo, Lucrezia Malecchi, Cristhian Montero, Ludovica Palladini, Giulia Polimeno,

Chiara Valerio, Giuseppina Zappavigna.

Regia di Michelangelo Pastore

Un condominio di Roma è in agitazione dopo aver ricevuto la notizia che il Presidente della Repubblica, a seguito della sua decisione di non voler essere considerato come un personaggio irraggiungibile, lontano dalla gente, ha pianificato incontri informali con alcune famiglie italiane.

Per non fare torto a nessuno è stato fatto un sorteggio e una famiglia è stata la prima ad essere sorteggiata. Amici e parenti cercheranno di organizzarsi al meglio per ricevere il Presidente, creando però confusione e  parapiglia, nel tentativo di prepararsi all’evento.

 

VENERDI’ 5 LUGLIO –  JACOPO DE SANTIS

(ROMA)

‘TEATRO CANZONE’ di GIORGIO GABER e SANDRO LUPORINI

 

Con: Jacopo De Santis

Testi di Giorgio Gaber e Sandro Luporini

Musiche di Giorgio Gaber, Franco Battiato e Giusto Pio

Regia di Jacopo De Santis

 

Lo spettacolo è formato da monologhi e canzoni di Gaber/Luporini dal 1970 al 2000, legati da un elemento comune che funge da fil rouge in modo più o meno forte, più o meno esplicito.

“Il Teatro-Canzone-disse lo stesso Luporini- è un genere espressivo legato alla teatralità, alla parola e alla musica. La sua struttura è costituita da un’alternanza di canzoni e monologhi o, più precisamente, di parti cantate e recitate che ne caratterizza la specificità e al tempo stesso lo definisce come genere teatrale autonomo. Le parti cantate e recitate inoltre, si ispirano e si interrogano sulle condizioni del mondo contemporaneo. Ciò non esclude che si possano raccontare episodi riguardanti il passato purché il riferimento all’oggi sia palese”.

 

SABATO 13 LUGLIO –  COMPAGNIA ‘LE ALI DEL SERAFINO’

(ROMA)

‘PAPOCCHIO’ di SAMY FAYAD

 

Con: Maria Amato, Debora Arena, Debora Bifaretti, Antonella Buzzicotti, Attilio Cervellino, Marco Fiorini, Ilaria La Franca, Gianni Lucarelli, Marco Marcantoni,
Alessandra Micieli, Stefania Pallotti, Francesco Zannini

e con la partecipazione della piccola Valentina Zoco

Regia di Massimo Bastone

Testo storico di Samy Fayad rappresentato per la prima volta nel 1970 a Napoli
dalla compagnia di Nino Taranto. L’azione si svolge nello studio legale
dell’Avvocato Russolillo ove piombano i coniugi Amelia e Michele Adinolfi intenti
in una guerra familiare causata dal ritrovamento di una ricevuta di un albergo di Cremona che fa emergere il sospetto di un tradimento avvenuto anni addietro.
Al chiarimento si troveranno partecipi tutti i personaggi abituali frequentatori
dello studio legale: La bigotta zia Margherita, l’aiutante dell’avvocato,
la domestica con un passato un po’ movimentato, la barba di San Cipriano,
lo struzzo, un monaco, la pensione di zia Margherita, Don Maglione, i gemelli e i piselli verdi e gialli. Dalle indagini spuntano nuovi personaggi la cui presenza
servirà a dipanare il mistero del tradimento e la soluzione del Papocchio finale.

Il finale inatteso e esilarante, farà riflettere su come la vita può essere piena di
sorprese.

SABATO 20 LUGLIO –  COMPAGNIA ‘BRILLANTEATRO’

(OSTIA)

‘VACANZE PERICOLOSE’ di MONICA C. POLAK

Con: Riccardo Passalacqua, Iolanta Sulicka

Monica C. Polak, Sergio Palma, Luciano Lolli,

e la partecipazione delle piccole Giulia Giorgini e Shirley Varisco

Regia di Monica C.Polak

Un uomo onesto e dai sani principi morali arriva alla crisi di mezza età proprio durante una calda estate, con la moglie appena partita per le vacanze estive e un’affascinante e misteriosa nuova vicina di casa…

Una commedia fresca e attuale che tra risate e colpi di scena vi porterà a riflettere su ciò che potrebbe accadere a chiunque di noi.

 

VENERDI’ 26 LUGLIO –  GRUPPO TEATRALE  ’I SEMISERI’

(GUIDONIA-MONTECELIO)

‘COABITAZIONE’ di LUCIANA LUPPI

 

Con: Silvia Delle Site, Paola Mannella, Antonella Murrali,

Giovanni Nardi, Stefania Travagli, Vincenzo Mario Chiaula

Regia di Vincenzo Mario Chiaula

Anni tra i 70 e gli 80: per ragioni economiche quattro donne, ognuna caratterizzata da significative diversità culturali e psicologiche, si ritrovano forzatamente a condividere un ridotto spazio abitativo. In tale dimensione claustrofobica emergono le rispettive incompatibilità dei caratteri, le difficoltà del vivere in comune, il peso delle abitudini ed i difetti di ciascuna. E per di più, come se non bastasse, una di loro intrattiene più relazioni sentimentali, in un crescendo di tensione tragicomica destinato ad un finale inatteso, poiché il peggio è sempre … in agguato!

 

SABATO 3 AGOSTO –  COMPAGNIA ‘ARTE NATIVA’

(ARDEA)

‘UNA RIUNIONE A DOC’ di MICHELANGELO PASTORE

Con:Alessandra Barranca – Lorenzo Brilli – Chiara Pierimarchi –

Irene Pierimarchi – Thomas Silvani – Ilaria Tufo

Regia di Michelangelo Pastore

Il testo nasce da una sceneggiatura dello stesso autore nel 1998 e portata in scena nel 2001 dai giovanissimi allievi del suo laboratorio Teatrale, presso l’Aula Magna Angelo Vicari della Scuola di Polizia di Nettuno, con il titolo “Non perdiamoci di vista”.

Nello stesso anno l’autore ha apportato alcune modifiche, per renderlo più “misterioso” (nel senso di meno “prevedibile”) e maggiormente interpretabile da attori adulti. All’inizio di quest’anno l’autore ha proposto la nuova sceneggiatura ai suoi ormai collaudati attori, che hanno risposto positivamente.

Sei personaggi si conoscono nella sala di aspetto di un medico “particolare” e parlano di se stessi. La particolarità di questo copione risiede nel fatto che ogni attore ha costruito il proprio personaggio e che i dialoghi sono basati proprio in funzione delle scelte individuali degli interpreti. Altra particolarità è la libertà di improvvisazione che essi stessi hanno in alcune scene, sino ad arrivare ad un finale, non improvvisato, ma che nulla ha di scontato rispetto a quanto avvenuto in precedenza.

SABATO 10 AGOSTO –  GRUPPO TEATRALE ‘IN CIELO… E IN TERRA’

(ANZIO)

‘SO IO, SO RUGANTINO’ di MAURIZIO D’ERAMO

 

Con: Anita Anastasi, Flavio Majeron, Mario Di Rella, Thomas Silvani,

Vincenzo Pagano, Marco Di Benedetto, Fabio Sciascia,

Maurizio Montuschi, Maurizio D’Eramo, Chiara Damiani,

Laura Siconolfi, Monica Leoni, Stefania Di Benedetto, Daniela Aveta,

Rosa Piccirillo, Tiziana De Rosa

Regia di Maurizio D’Eramo

Rugantino e Pasquino, due miti di Roma. Cosa succederebbe se queste due figure avessero il modo di incontrarsi?

Sullo sfondo della Roma carbonara dei moti del 1821, tra sogno e realtà, l’imbroglione e scansafatiche Rugantino, pur di conquistare le ‘grazie’ della Contessa Fabriani, si finge il pavido rivoltoso che scrive le Pasquinate contro i Potenti.

Per lui giusto un attimo di gloria poi, alla fine, scoprirà la solita amara verità: i Signori sono sempre Signori, da qualsiasi parte stiano, sempre pronti a succhiare il sangue della povera gente.