Sabato 1 giugno nel Salone della Parrocchia dei SS. Pio e Antonio, il Parroco Padre Francesco Trani e l’Unitalsi della Sottosezione di Albano, l’Associazione che ogni anno si prende cura di accompagnare, con il treno bianco i malati in pellegrinaggio a Lourdes, hanno invitato il Giornalista Filippo Anastasi, già direttore di Rai Giubileo, capo dell’informazione religiosa della radiofonia, ideatore e conduttore di Oggi2000, vicedirettore dei Giornali Radio Rai, vicedirettore del Tg2, conduttore e caporedattore del Tg1, inviato del Messaggero, a presentare il suo ultimo accurato lavoro dal titolo ”I Misteri di Lourdes”.
Nel libro, Anastasi, raccoglie in particolare, le storie e le testimonianze di quattro miracolati. Tra cui quella di un giovane alpino di 20 anni colpito da un sarcoma che gli aveva ridotto il femore di ben 20 centimetri: decise di andare a Lourdes, con un treno bianco dell’Unitalsi, si bagnò in una delle piscine e subito iniziò a muovere le dita dei piedi. Tornato in Italia, in ospedale, chiese di fare delle radiografie, ma i medici non lo assecondarono. Lo consideravano spacciato. Dopo 6 mesi un dottore, che lo vide camminare per il reparto, lo accontentò: il sarcoma era sparito e il femore intatto, completamente ricostruito.
«Filippo ha usato nella sua vita tutta la sua perizia professionale e la sua grande esperienza in televisione per raccontare Lourdes, per mostrarla quale essa è. E poi – come giornalista – si è divertito negli anni a incrociare storie, a mescolare generazioni e a interrogare emozioni, sguardi e esperienze». Parole del dottor Alessandro de Franciscis
Presidente del Bureau des Constatations Médicales de Lourdes, che volentieri ha scritto la postfazione del libro, sottolineando che “queste pagine non sono la divulgazione di misteriosi segreti, sono pagine di diario di un uomo ricco di umanità che vuole provare ad affacciarsi insieme ai lettori non sul “segreto” ma sul vissuto di uomini e donne che hanno fatto esperienza di un avvenimento straordinario: una guarigione miracolosa. In qualche modo completa – scrive il direttore dell’“Ufficio dei miracoli” – da par suo, il lavoro che i miei predecessori ed io abbiamo condotto sulle stesse storie di persone. Noi alla ricerca meticolosa della verità clinica e medica. Filippo Anastasi alla ricerca della verità dell’esperienza umana e spirituale”.
E’ un pellegrinaggio diverso dal solito, che immancabilmente porterà a Lourdes ogni presente e a vivere quanto si vive a Lourdes, tutto come miracolo e a riconoscere allo stesso tempo che, anche se il miracolo è visibile, anche se il miracolo parla, esso rimane Mistero.