Home Cultura e Spettacolo All’Itis Trafelli un messaggio di pacifismo con la Docente emerita Bruna Bianchi

All’Itis Trafelli un messaggio di pacifismo con la Docente emerita Bruna Bianchi

L’Istituto Trafelli lancia un messaggio di pacifismo attraverso l’esimio intervento della Professoressa Bruna Bianchi docente emerita dell’Università “Cà Foscari” di Venezia, vivamente invitata dal Dirigente scolastico professor Carlo Eufemi che nel discorso iniziale ha sottolineato come Luigi Trafelli, oltre che uomo di scienza, fu un cristiano pacifista, anticipatore di temi ancora oggi di grande attualità.

La Professoressa Bianchi  studiosa della Grande Guerra, ed in particolare dell’esperienza bellica di soldati e ufficiali, si è occupata del pensiero pacifista e della deportazione della popolazione civile nel corso delle due guerre mondiali. La emerita docente, introdotta dalla Professoressa Maria Antonietta Bonaventura che ha sottolineato l’importanza del percorrere la storia per capire i fatti che hanno tormentato l’Italia, l’Europa. Ha evidenziato infine che in Italia l’unico istituto ad essere intitolato a Luigi Trafelli è proprio questo di Nettuno.

Con una esposizione ampia e articolata la Bianchi ha inquadrato lo scienziato Luigi Trafelli tra i pacifisti italiani e, partendo dalla Grande guerra, ha tracciato un quadro sintetico delle nuove organizzazioni pacifiste sorte negli anni della stessa, dei loro obiettivi, delle nuove forme di militanza, del pensiero di alcuni dei membri più influenti, sino ad arrivare alle esperienze in Italia, dove il movimento pacifista e non violento trovò la sua massima espressione soprattutto dopo la caduta del regime fascista. Nel descrivere i fatti storici la prof.ssa Bianchi ha sottolineato il coraggio, il pericolo e l’impegno per la pace in tempo di guerra. Largo spazio la prof.ssa Bianchi ha dedicato a Lev Tolstoj, maestro della non violenza cristiana, delineando i principi fondamentali del pacifismo: la non violenza, non opposizione e non collaborazione con le forme di violenza imposte.

Grande è stata la partecipazione di alunni e docenti che hanno rivolto alla prof.ssa Bianchi varie domande, cui la docente ha dato risposte chiarificatrici.