Home Politica Il consiglio comunale di Anzio dice No agli impianti di recupero rifiuti

Il consiglio comunale di Anzio dice No agli impianti di recupero rifiuti

Di seguito pubblichiamo integralmente l’Ordine del Giorno approvato all’unanimità, dal Consiglio Comunale di Anzio, nella seduta di ieri con cui l’amministrazione dice No alla realizzazione di impianti di recupero rifiuti.

IL CONSIGLIO COMUNALE

Visto il Procedimento di Valutazione di impatto ambientale dell’art. 23 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. progetto “Realizzazione e gestione di un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi con produzione di biometano in loc. Padiglione” Comune di Anzio (RM)
Visto il Regolamento di Igiene e Sanità del Comune di Anzio
Vista la presenza di punti sensibili quali scuole e centri abitati
Visto l’avvio della procedura di diniego da parte della Regione Lazio
Visto quanto previsto al Capitolo 16 del Piano regionale di gestione dei rifiuti, nella tabella 16.4.1 “Fattori escludenti per gli aspetti territoriali” in relazione alla “Presenza  di edifici sensibili quali scuole, ospedali, centri turistici, impianti sportivi a distanza minima. Aree di espansione residenziale”.
Vista la nota della Regione Lazio inviata a Città Metropolitana, protocollo R.L. 0302778 del 17/04/2019
Preso atto che la Città Metropolitana, nel procedimento, non ha partecipato alla Conferenza dei servizi , inviando solo una nota riferita  alla documentazione necessaria ex art.269 D.Lgs 152/2006 ma non approfondendo l’istruttoria.
Ritenuto doveroso intervenire ad assoluta e salvaguardia del territorio di Anzio, preservando il bene primario della salute collettiva,

INVITA E DIFFIDA

La Città Metropolitana a rispondere nei tempi dovuti alla Regione Lazio, evidenziando la totale preclusione alla realizzazione sul territorio di Anzio di  impianti di qualunque genere di gestione trasformazione rifiuti.

Si invita altresì la Regione Lazio e gli Uffici competenti a mettere a notificare al Comune di Anzio ed a tutti gli attori della Conferenza dei servizi, relativa alla GreenFuture 2015, tutti gli atti e le comunicazioni, che intercorrono con i committenti della suddetta azienda e gli altri Enti.

Il parere negativo si intende perentorio. Sarà impegno irrinunciabili di questa amministrazione porre in essere qualsivoglia azione per ribadire l’impegno assunto sia nell’odierna seduta di Consiglio comunale , che in tutte le sedi delle conferenze all’uopo tenutasi nel passato