È stata donata ieri alla Madonna delle Grazie di Nettuno nella giornata del Malato che si è svolta nella Parrocchia di San Giovanni una corona d’oro e pietre preziose. L’artefice di questo prezioso dono è l’artista Giovambattista Spadafora meglio conosciuto come l’orafo delle Madonne perché ormai da decenni, le sue mani intrecciano fili d’oro e d’argento incastonando perle e pietre dure con antichi arnesi che altrove puoi trovare solo in qualche museo custoditi in teche di vetro. Dopo un percorso di sofferenza e malattia, tornato al suo lavoro, ha sentito il desiderio di ringraziare personalmente Maria col fare questo regalo all’amico sacerdote Don Salvatore Falbo affinché ne disponesse la destinazione. Don Salvatore che per anni è stato assistente spirituale dell’Unitalsi – Associazione di volontari che accompagnano ogni anno i malati a Lourdes – comunque una vita sempre accanto ai malati non ha esitato ad avere la risposta nel suo cuore quella di donarla alla Madonna delle Grazie di Nettuno. Quella di ieri la giornata che si dedica a tutti malati nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Patrona non poteva non essere l’occasione migliore ed è stato il figlio stesso di Giambattista venuto appositamente da San Giovanni in Fiore (Cosenza) a nome del suo papà a donarla ufficialmente a Don Salvatore. “Cari malati ha detto Don Salvatore siete tutti racchiusi come pietre preziose nascoste in questa corona che continua a brillare nel cuore di questa GRANDE MAMMA che si sente consolata dalle vostre sofferenze. Il Parroco Don Fabrizio ha voluto che alla fine della celebrazione Eucaristica la corona venisse portata vicino per farla meglio vedere ai tantissimi malati presenti”.