Home Attualità Fondazione Salvati – Pagnini, donate strumentazioni all’ospedale di Anzio

Fondazione Salvati – Pagnini, donate strumentazioni all’ospedale di Anzio

È stata una mattinata all’insegna della solidarietà quella che ha avuto luogo oggi presso l’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, dove alla presenza del Primario di Cardiologia Natale Di Belardino e del personale medico si è svolta la consegna di alcuni macchinari donati dalla Fondazione Salvati-Pagnini, rappresentata sul posto da Guido Fiorillo, membro del consiglio di amministrazione, e Umberto Oliva, segretario generale.

Le attrezzature donate comprendono un lettino ginecologico, dieci sedie a rotelle, un carrello di emergenza destinato all’Unità di Terapia Intensiva Cardiologica, due pompe siringhe per il reparto di Rianimazione, un tavolo madre e un tavolo portastrumenti per la sala operatoria, quattro poltrone letto per il reparto di Pediatria e un elettrobisturi bipolare che, spiega il Dott. Belardino: “Sarà un importante alleato nella riduzione del rischio di operazioni cardiologiche, anche nei pazienti con pacemaker. Ringrazio a nome dell’intero ospedale la Fondazione Salvati-Pagnini, – ha proseguito poi – che ogni anno ci fornisce una strumentazione utile e all’avanguardia, che contribuisce a migliorare il servizio e il trattamento offerto ai nostri pazienti.”

È la stessa direzione sanitaria a presentare alla Fondazione la lista delle apparecchiature di cui l’ospedale potrebbe beneficiare, alcune delle quali di difficile reperibilità per la specifica funzione a cui assolvono e il cui utilizzo faciliterebbe il trattamento di diverse patologie.

La Fondazione non è nuova ad atti di generosità: ogni anno, oltre alla donazione di attrezzature all’ospedale Riuniti, viene elargita una borsa di studio di 10mila euro allo studente più meritevole della città di Nettuno e si provvede alla fornitura di strumenti destinati al Comune di Nettuno.

“Questo tipo di iniziative sono frutto delle disposizioni testamentarie del socio Fondatore Lucio Aldo Salvati – ha spiegato Fiorillo – ed è per noi una gioia e un grande orgoglio rispettare le sue volontà attraverso dei contributi che possano giovare all’intera comunità.”

di Laura Bellucci