Continua la situazione di degrado e abbandono di una delle palazzine del quartiere Zodiaco ad Anzio in cui devono convivere i cittadini che hanno acquistato gli appartamenti e dei cittadini Rom che hanno occupato delle abitazioni sotto sequestro e di proprietà di un Istituto di credito, che hanno devastato ogni cosa. La distruzione delle cassette della posta, del citofono, del portone di ingresso, la sporcizia e l’immondizia abbandonate ovunque hanno creato una situazione disagio infinito ai residenti regolari, che hanno persino paura ad entrare e uscire di casa. Gli occupanti abusivi, oltre ad aver distrutto ogni cosa sono aggressivi e considerati da tutti pericolosi. A nulla sono valse le continue denunce e le cause in corso per riuscire a tornare alla normalità. Non solo. Oltre il danno la beffa. Mentre non c’è stata alcuna risposta in merito alla situazione di sicurezza per lo sfascio e il degrado della zona il Comune ha scritto ai residenti invitandoli a ripristinare le condizioni di decoro minimo. Una richiesta che ha il sapore dell’assurdo, considerando che ogni tentativo, anche di minima pulizia e bonifica del cortile è stato accolto dai cittadini rom con atteggiamenti aggressivi e ritorsioni. Ovviamente la convenienza degli occupanti abusivi è che non ci sia citofono o portone e neanche la possibilità di controllare gli accessi, poiché è chiaro che chi risiede abusivamente in zona non vive di lavoro. Da qualche settimana a questa parte, oltre ai divani, ai rifiuti, ai carrelli dei supermercati, ai televisori, ai mobili, sono apparse in zona che diverse carcasse di auto, che sono stati rubate, depredate e abbandonate. Esattamente come accade al Campo rom di Castel romano, in cui c’è un cimitero di auto assurdo, ben visibile dalla Pontina. E’ chiaro che le persone accampate nel palazzo non sembrano avere timore che queste auto possano essere ricondotte a loro. La presenza delle vetture è stata regolarmente denunciata alle forze dell’ordine. Lo sconforto dei residenti è fin troppo facile da immaginare. Da mesi, per evitare di continuare a pagare le bollette degli abusivi che si erano attaccati all’impianto delle corrente delle scale, la luce condominiale è stata staccata questo ha creato un’ulteriore situazione di pericolo. Anche il furto di energia elettrica, più volte denunciato, non ha mai visto interventi. Lo stesso vale per il servizio idrico. Così si è costretti a vivere se si ha la sfortuna di comprare un’abitazione in condominio in cui successivamente si verifica un’occupazione. Impossibile avere ospiti, invitare i propri genitori o nipoti, la paura continua anche mentre si è in casa, l’impossibilità di vendere l’appartamento in cui si sono investiti i propri risparmi e nessuna certezza che la situazione possa prima o poi migliorare.