Anche l’Itis Luigi Trafelli di Nettuno, che sta festeggiando il 50esimo anniversario dalla fondazione, sta rendendo omaggio alla figura di Leonardo Da Vinci, di cui ricorre il 500esimo anniversario della morte, e lo ha fatto con una “Lezione magistrale” come l’ha definita il dirigente scolastico Carlo Eufemi, tenuta dal professor Clemente Marigliani agli studenti nettunesi.
Nella sua lezione Marigliani ha prima spiegato la società del ‘500, il contesto storico, culturale ed economico e poi ha analizzato le opere e la carriera di Leonardo, a partire dagli inizi sotto la guida del Verrocchio. “Verrocchio – ha spiegato Marigliani – è stato il maestro di Leonardo e possiamo dire che l’Italia è stata la terra in cui sono nate le scuole professionali proprio in questo periodo e proprio nelle botteghe del Verrocchio in cui giovani artisti imparavano il mestiere ed eseguivano le numerose commissioni di opere che c’erano in quel tempo. La figura di Leonardo Da Vinci – spiega Marigliani – va contestualizzata. Quando si studia un personaggio bisogna diventare uomini di quel tempo, non va guardato con gli occhi di persone del 2000. Per spiegare la figura Leonardo basterebbe leggere la biografia del Vasari che scriveva “in Lionardo da Vinci, nel quale oltra la bellezza del corpo, non lodata mai a bastanza, era la grazia più che infinita in qualunque sua azzione; e tanta e sì fatta poi la virtù, che dovunque l’animo volse nelle cose difficili, con facilità le rendeva assolute”.
L’itis Trafelli, inoltre, parteciperà assieme ad altre scuole del territorio, agli eventi dedicati a Leonardo presso il Forte Sangallo di Nettuno coordinati dal professor Pagliuca.
Il prossimo appuntamento per il 50esimo anniversario della scuola nettunese, la più antica del territorio, è fissato per il 15 maggio con una rimpatriata di ex alunni, dipendenti e docenti. “Saluteremo persone che hanno fatto la storia di questa scuola”, ha detto Carlo Eufemi.