Si terrà a Villa Adele ad Anzio l’iniziativa “Antium Vino e Turismo” che si propone di raccogliere fondi per acquistare un macchinario da destinare a Cardiologia e alla sala operatoria dell’ospedale, che permetterà di abbattere la presenza di batteri e rischi infezione alle persone soggette ad interventi. L’appuntamento è per il prossimo 25 maggio alle 18 ad Anzio.
L’iniziativa è stata presentata oggi in ospedale, nel reparto Cardiologia alla presenza del primario di Cardiologia, del Sindaco di Anzio Candido De Angelis, e dai membri dell’Associazione Uniti con il cuore, composta da persone che hanno in famiglia una serie di seri problemi cardiaci che li ha spinti ad impegnarsi per un aiuto concreto all’ospedale e al reparto. La raccolta fondi è necessaria per donare un “Tavolo strumenti con tool a flusso laminare focalizzato” per l’Ospedale, un macchinario che costa circa 50mila euro. Attraverso questo macchinario si riducono le infezioni che si contraggono in sala operatoria del 98% durante gli interventi.L’invito a cui si associa il nostro giornale è quello a tutti i cittadini di collaborate con l’acquisto del biglietto. L’evento di beneficenza, oltre ad aiutare l’Ospedale, permetterà di prendere parte ad un evento di degustazione di vini e cibo delizioso. A mettersi a disposizione la Cantina di Casale del Giglio ma sarà possibile anche godersi una serie di spettacoli fantastici che sono offerti da tante Associazioni e artisti locali che hanno subito sposato la bellissima causa. A sponsorizzare l’iniziativa l’assessore Valentina Salsedo che non è nuova a questo gente di iniziative ma anche tutto il Comune di Anzio che non solo ha patrocinato l’evento ma ha annunciato anche un contributo dell’Ente. “Io con il reparto di Cardiologia – ha detto ironico il Sindaco – ho un conflitto di interesse. Scherzi a parte questo ospedale ha reparti di vera eccellenza come Cardiologia e altri reparti che devono migliorare. Ci stiamo impegnando al massimo affinché questo Ospedale venga rinforzato. Non ci dimentichiamo che accoglie un bacino di utenti di 150mila persone e che d’estate la popolazione aumenta di molto. Anche in questa direzione stiamo lavorando. Ma permettetemi di cogliere oggi l’occasione per abbracciare forte tutto il personale che lavora in questo ospedale, con grande passione e rispetto per il proprio lavoro, a disposizione di tutti i cittadini”. La causa di beneficenza proposta è certamente da sottoscrivere e sarebbe ottima anche la collaborazione con il Comune di Nettuno e i nettunesi, per riuscire a raccogliere l’ingente somma per uno strumento destinato a salvare le vite di tutti.